ELENCHI NOBILIARI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE
1-Famiglie nobili delle province napolitane censite nell'Elenco delle famiglie feudatarie da 200 anni.
2-Famiglie nobili delle province napolitane censite nel registro delle famiglie ascritte ai sedili di piazza chiusa del Regno di Napoli.
3-Famiglie nobili delle province napolitane censite nell'elenco delle famiglie ammesse nel corpo delle regie guardie del corpo a cavallo.-
4-Famiglie nobili delle province napolitane censite nell' elenco delle famiglie ricevute nel S.M.O.M.
5-Famiglie nobili delle province napolitane ricevute nel S.M.O.C. di San Giorgio.
6-Famiglie nobili delle province napolitane (o con titoli napolitani) riconosciute dal Regno d'Italia, inserite nel Libro d'Oro della nobiltà Italiana, e nell'lEnco Ufficiale Nobiliare Italiano (1922, 1933, 1936).
PATRIZIATO E NOBILTA’ NEL REGNO DI NAPOLI
Il concetto generico di Nobiltà (da vedere le relative note in calce)
La nobiltà generata dal riconoscimento di istituzioni
locali (nobiltà cittadina) è stata a lungo oggetto di discussioni, fraintendimenti e confusioni.
Il problema nasce dalla poca conoscenza del concetto di Nobiltà non feudale, ovvero la Nobiltà
patriziale e prima ancora dal concetto stesso di “Nobile”.
Nel Regno di Napoli, però, in epoca borbonica (1734-1860), si ebbero varie norme che specificarono e distinsero tale tipo di Nobiltà
patriziale (sia in senso stretto che la nobiltà civica), ma i termini Patrizio o Nobile furono sinonimi
dello stesso titolo indicante “Nobile cittadino” ed infatti quali eventuali distinzioni, che erano
tipologiche e non qualitative. Ed anche tale nobiltà necessitava, ovviamente, del consenso regio per essere accertata e goduta.
LE CITTA’ REGIE DEL REGNO DI NAPOLI
Il primo requisito fondamentale che produceva nobiltà era l’affrancamento dalla condizione servile. Le famiglie che vivevano in città regie e che quindi erano direttamente sudditi del sovrano, ovvero non sottoposte a feudatari, avevano il primo requisito per ascendere alla nobiltà attraverso il vissuto “more nobilium” (vedi nota 1). Tali famiglie poi potevano riunirsi in un Collegio dei Nobili che era il Seggio Nobiliare (a Napoli detto anticamente anche Sedile o Tocco), riconosciuto dal Sovrano o dagli Organi competenti come il Collaterale Consiglio.
IL PATRIZIATO
Il Patriziato era dunque la nobiltà prodotta da città regie e costituita da Seggi Nobiliari. I primi due requisiti per l’esistenza di un Patriziato erano:
Città regia
Seggio Nobiliare
Dunque nelle Città Regie (o Demaniali), ovvero città
patrimonio della corona, i nobili locali se erano riuniti in un Seggio Nobiliare (o più seggi per le città
maggiori), creato ex novo dal Sovrano oppure da esso riconosciuto (anche tramite i suoi Organi), costituivano la
nobiltà cittadina, il patriziato. In esso si riunivano le famiglie nobili che erano state ascritte
dall'origine (o la cui ascrizione era "ab immemorabili") e quelle che si iscrivevano in seguito.
A tale Seggio, infatti, potevano aggregarsi altre famiglie nobili, con privilegio di gradimento e di
veto da parte degli altri nobili (Seggio Chiuso) oppure no (Seggio Aperto). Dal 1693 l'Ordine di Malta, molto
rispettato in materia nobiliare anche dal Regno di Napoli, restrinse l'accesso nelle sue fila a quelle famiglie
che dopo tale data avessero continuato a vivere in città feudali.
Si considerò quindi il principio della degradazione della nobiltà in città infeudate.
Con Real Dispaccio del 27 novembre 1780 il sovrano specificò però che non decadevano
dalla nobiltà le famiglie che pur vivendo in città feudali appartenevano alla nobiltà locale riunita in
Seggi Nobiliari.
Ovvero Seggi esistenti da epoca antecedente l’infeudazione oppure seggi creati in epoca feudale e riconosciuti dal Sovrano attraverso il Collaterale Consiglio.
Quindi una famiglia restava nobile si apparteneva ad un Seggio Nobiliare, anche se in città infeudata, purchè comunque tale seggio
nobiliare fosse continuato ad esistere, e che la famiglia fosse in esso ascritta, anche in epoca feudale.
Come detto i termini “Patrizio” o “Nobile” furono sinonimi dello stesso titolo indicante “Nobile
cittadino”.
Per comodità, per evitare confusioni e per seguire la prassi, distingueremo in “Patrizi” i Nobili ascritti a Seggi Nobiliari Chiusi e con il termine “Nobili di città”
i Nobili ascritti a Seggi Nobiliari Aperti.
TIPOLOGIE
Le distinzioni fra i vari tipi di Nobiltà patriziale (distinzioni solo tipologiche e non qualitative) con i relativi requisiti che possono permetterne l’individuazione e la distinzione, erano dunque le seguenti:
1) Patrizi (ovvero Nobili di Seggio Chiuso):
- nobili abitanti di città regie o demaniali (dunque non sottoposte a feudatari);
- viventi nettamente separati dagli altri nobili locali e dal popolo;
- godenti dell'ascrizione ad un Seggio Nobiliare chiuso (al quale non potevano accedere altri se non voluti dai patrizi già ascritti):
- godenti del diritto monopolistico (esclusivo) dell'accesso alle cariche civiche locali (e spesso anche a certe ecclesiastiche);
2) Nobili di città (nobiltà civica; ovvero Nobili di Seggio Aperto, detti anche loro genericamente anche
“Patrizi”):
nobili abitanti di città regie o demaniali (dunque non sottoposte a feudatari);
-
viventi separati dal popolo;
- godenti
dell'ascrizione ad un Seggio Nobiliare Aperto (detta “vera separazione”) riservato ai soli nobili locali, al quale potevano accedere però anche altri nobili,
richiedendolo al Seggio Nobiliare stesso oppure al Sovrano se non erano stati accettati dai nobili già ascritti;
- godenti del diritto esclusivo dell'accesso alle cariche civiche locali (e spesso anche a certe ecclesiastiche);
3) Nobili locali
Nobili locali in città regie o demaniali
- 1) nobili abitanti di città regie dove esisteva Patriziato cittadino o Nobiltà civica (ovvero Nobili di Seggio Aperto o
Chiuso), ma non ascritti a tali Seggi (nobili fuori seggio, ovvero estranei al Patriziato locale);
- 2) oppure
abitanti di città regie dove non esisteva patriziato locale o nobiltà civica;
3) oppure nobili viventi in città feudali ma dove esisteva patriziato locale o nobiltà civica (e quindi la condizione
feudale della città non aveva fatto decadere la nobiltà dei patrizi locali);
- viventi separati dal popolo;
- uniti in un collegio nobiliare ma non ascritti a nessun Seggio Nobiliare (perchè localmente non esistente oppure perchè Seggio Nobiliare chiuso);
oppure non riuniti in nessuna associazione riservata ai soli nobili; tale condizione fece degradare la nobiltà dopo il 1693
- aventi l'opportunità di collaborare al potere locale (con l’Universitas cittadina, oppure con il feudatario del luogo, ecc.);
Nobili locali in città feudali
nobili viventi in città feudali ma dove esisteva patriziato locale o
nobiltà civica (e quindi la condizione feudale della città non aveva fatto decadere la nobiltà dei patrizi locali);
- viventi separati dal popolo;
- uniti in un collegio nobiliare ma non ascritti a nessun Seggio Nobiliare (perchè localmente non esistente oppure perchè Seggio Nobiliare chiuso);
oppure non riuniti in nessuna associazione riservata ai soli nobili; tale condizione fece degradare la nobiltà
dopo il 1693
- aventi l'opportunità di collaborare al potere locale (con l’Universitas cittadina, oppure con il feudatario del luogo, ecc.);
Quindi ricapitolando potevano esistere:
Città Regie con Seggio(i) Nobiliare(i) (Chiuso o Aperto) ovvero con i Patrizi cittadini;
Città Regie con Seggio(i) Nobiliare(i) (Chiuso o Aperto), ovvero con i Patrizi cittadini e con altri Nobili locali (riuniti in altri Collegi nobiliari, ovvero nobili fuori Seggio, oppure
non riuniti fra loro);
Città Regie senza Seggio(i) Nobiliare(i), ovvero dove i Nobili locali non erano riuniti in collegi o seggi;
Città feudali con Seggio(i) Nobiliare(i) (anteriore alla feudalità
o costituito dopo), ovvero con i Patrizi cittadini;
Città feudali con Seggio(i) Nobiliare(i) (Chiuso o Aperto), ovvero con i Patrizi cittadini e con altri Nobili locali
(riuniti in altri Collegi nobiliari, ovvero nobili fuori Seggio, oppure non riuniti fra loro); tale condizione fece
degradare la nobiltà dopo il 1693
Città feudali senza Seggio(i) Nobiliare(i), ovvero dove i Nobili locali non erano riuniti in collegi o seggi nobiliari; tale
condizione fece degradare la nobiltà dopo il 1693;
CONSIDERAZIONI
Quindi i requisiti per l’esistenza di un Patriziato
erano:
- città regia con Seggio Nobiliare
- città feudale con Seggio Nobiliare riconosciuto
Ne consegue che requisito fondamentale ed indispensabile era l’esistenza di un
Seggio Nobiliare cittadino. Tale esistenza venne constatata/confermata da autorità ed organi a ciò
preposti, ad esempio con Reali Dispacci, Consulte della Camera di S. Chiara etc.
Il principio fondamentale è dunque:
Esiste il Patriziato cittadino in una data città (regia o feudale) solo se esiste un Seggio Nobiliare cittadino.
Sono Patrizi Cittadini SOLO quelle famiglie nobili locali ascritte a tale Seggio.
Quindi non esisteva il Patriziato cittadino in città regie dove vivevano famiglie nobili ma dove non esisteva un Seggio Nobiliare.
Se in una città regie esisteva invece un Seggio Nobiliare una determinata famiglia nobile, ivi vivente, faceva parte
del Patriziato cittadino se era ascritta a tale Seggio Nobiliare.
Ma nelle città regie una famiglia nobile anche se non ascritta a Seggi Nobiliari ed anche se non godente del Patriziato cittadino non decadeva
dalla sua nobiltà.
In città feudali invece non esisteva il Patriziato cittadino se non vi era un Seggio Nobiliare riconosciuto.
Ed i nobili locali che ivi vivevano, per essere Patrizi e per non decadere dalla nobiltà, dovevano essere ascritti a tale Seggio.
Quindi nelle città feudali una famiglia nobile non ascritta a Seggi Nobiliari e non godente del Patriziato cittadino decadeva dalla sua
nobiltà.
Ne consegue che dopo il 1693 fu applicato il principio che:
Una famiglia nobile che vive stabilmente in una città feudale dove non è
iscritta ad un Seggio Nobiliare locale decade dalla sua
nobiltà.
PATRIZIATI
CITTADINI
Patriziati di Seggio Chiuso (esempi)
Napoli. (città
Regia)
L'Aquila (1612);
Cosenza (link
esterno)
Gaeta (LT); città Regia
Reggio
Calabria
Patriziati di Seggio Aperto (esempi)
Altamura; ebbe
antico Seggio Nobiliare Aperto (1513)
Andria
Amalfi
(Salerno)
Amantea (Cosenza)
Ariano
Aversa
(Napoli); (città Regia)
Bari.
Benevento
Capua
(CE) aveva città Regia con Seggio Nobiliare Aperto,
attestato nel 1509 da Capecelatro; riconosciuto titolo di
Nobile di (m.)
Caserta
Castelvetere
Castrovillari
Catanzaro;
(link esterno) ebbe antico Seggio Nobiliare Aperto
Chieti;
ebbe Seggio Nobiliare Aperto
(1790)
Cotrone
Foggia
Gallipoli
Giovinazzo
(Bari)
Lecce
Lucera
(Foggia)
Manfredonia
Massalubrense
Matera
Messina
Molfetta
Montalto (CS)
Montecorvino
Nocera dei
Pagani (oggi Pagani e Nocera Inferiore, SA); (la città
era divisa in vari paesi a se stanti; l’antica Nocera
Corpo, attuale Nocera Superiore, era il paese
infeudato);
Oppido Mamertina
Otranto
Penne
Pozzuoli
(Napoli)
Ravello (Napoli)
Rossano
Salerno
Sarno
Scala (Napoli)
Sessa Aurunca (città
che ebbe antico ed illustre patriziato di Seggio Nobiliare
Aperto)
Sorrento (Napoli)
Stilo
Sulmona;
ebbe antico Seggio Nobiliare Aperto
(1514)
Taverna
Teano
Terranova
Trani
(Bari)
Tramonti
Troia
Tropea (Catanzaro)
LA
NOBILTÀ PATRIZIALE DELL’EX REGNO DELLE DUE
SICILIE
IN
EPOCA SABAUDA
In epoca sabauda
(1860-1945), con la creazione del Regno d’Italia, la
Consulta Araldica del Regno e le varie Commissioni
regionali valutarono, spesso con giudizi opinabili, gli
accertamenti ed una distinzione fra Patriziati e Nobiltà
civiche dell’ex Regno delle Due Sicilie.
Essendo
gli accertamenti effettuati non d’ufficio, ma su
richiesta delle parti interessate, molte famiglie e molte
nobiltà cittadine, che avevano diritto ad eventuali
riconoscimenti, furono purtroppo ignorate oppure declassate
e considerate Nobiltà civiche invece di Patriziati o
peggio ancora non aventi diritto a godere riconoscimento di
nobiltà civica.
La Consulta introdusse anche il
criterio di distinzione qualitativa fra Patriziati e
Nobiltà civiche, elevandola dignità delle
prime come superiori (erroneamente) alle seconde e creando
ulteriori fraintendimenti ed errori.
1)
PATRIZIATI (riconosciuti dalla monarchia sabauda)
1.
Amalfi (Salerno)
riconosciuto titolo di Patrizio di
(m.)
1. Amantea (Cosenza)
riconosciuto titolo di
Patrizio di (m.)
1. Aquila
aveva Seggio
Nobiliare Chiuso (1612); riconosciuto titolo di Patrizio di
(m.)
1. Aversa (Napoli)
ebbe Seggio Nobiliare
Aperto; riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1.
Bari.
riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1.
Benevento
ebbe Seggio Nobiliare, riconosciuto titolo
di Patrizio di (per maschi e femmine)
1. Cosenza
(link esterno)
aveva Seggio Nobiliare Chiuso;
riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1. Giovinazzo
(Bari)
ebbe Seggio Nobiliare, riconosciuto titolo di
Patrizio di (m.)
1. Lucera (Foggia)
aveva Seggio
Nobiliare Aperto; riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1. Napoli.
riconosciuto titolo di Patrizio
Napoletano (m.)
1. Pozzuoli (Napoli)
aveva
Seggio Nobiliare Aperto; riconosciuto titolo di Patrizio di
(m.)
1. Ravello (Napoli)
riconosciuto titolo di
Patrizio di (m.) (nel 1906)
1. Salerno
riconosciuto
titolo di Patrizio di (m.)
1. Scala
(Napoli)
riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1.
Sorrento (Napoli)
riconosciuto titolo di Patrizio di
(m.)
1. Trani (Bari)
ebbe Seggio Nobiliare,
riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
1. Tropea
(Catanzaro)
riconosciuto titolo di Patrizio di (m.)
2) NOBILTA’
CIVICHE (riconosciute dalla monarchia sabauda)
1.
Barletta (Bari)
aveva Seggio Nobiliare Aperto;
riconosciuto titolo di Nobile di (m.)
1. Bitonto
(Bari)
aveva Seggio Nobiliare Aperto; riconosciuto
titolo di Nobile di (m.)
1. Capua (CE)
aveva
città Regia con Seggio Nobiliare Aperto, attestato
nel 1509 da Capecelatro; riconosciuto titolo di Nobile di
(m.)
1. Crotone (Catanzaro)
riconosciuto titolo
di Nobile di (m.)
1. Gaeta (LT)
ebbe antico
Seggio Nobiliare Chiuso, ma fu riconosciuto solo Aperto con
titolo di Nobile di (m.)
1. Lettere
(Napoli)
riconosciuto titolo di Nobile di (m.)
1.
Monopoli (Bari)
ebbe Seggio Nobiliare; riconosciuto
titolo di Nobile di (m.)
1. Nola (Napoli)
aveva
Seggio Aperto; riconosciuto titolo di Nobile di (m.)
1.
Reggio Calabria
ebbe antico Seggio Nobiliare Chiuso ma
fu riconosciuto solo come Seggio Nobiliare Aperto con
titolo di Nobile di (m. e f.)
1. San Severino.
riconosciuto titolo di Nobile di (m. e f.)
1.
Taranto
riconosciuto titolo di Nobile di (m.)
1.
Taverna (Catanzaro)
riconosciuto titolo di Nobile di
(m.)
N.B. Molti furono i patriziati e le
nobiltà civiche non riconosciuti dalla Consulta
3) NOBILTA’ LOCALI
Città regie
Città feudali con nobiltà locale
ALTRE CITTA’ CHE EBBERO FAMIGLIE DISTINTE E NOBILI
Ischia
REGISTRO DELLE FAMIGLIE NOBILI
PUBBLICATE NEL LIBRO D'ORO NAPOLETANO
REGISTRO DELLE FAMIGLIE TITOLATE DEL
REGNO DI NAPOLI
(SECONDO L'ALAMANACCO DEL 1730)
PRINCIPI
1.
Acquaviva, Mari
2.
Altamura, Farnese
3.
Aliano, Colonna
4.
Alianiello, Filangieri
5.
Alessandria, Pignone
6.
Angri, Doria
7. Ardore,
Milano
8. Atena,
Caracciolo
9. Avella,
Doria
10. Avellino, Caracciolo
11.
Belmonte, Pignatelli
12. Belvedere, Carafa
13.
Bietto, D'Angelis
14. Bisignano,
Sanseverino
15. Bonifati, Telesi
16.
Campana, Sambiase
17. Capestrano, de Medici
18.
Caposele, Rota
19. Caramanico, d'Aquino
20.
Cariati, Spinelli
21. Cardito, Loffredo
22.
Carpino, Vargas
23. Casapesenna, Bonito
24.
Caserta, Gaetani
25. Casalmaggiore,
Frangia
26. Caspoli, de Capua
27.
Cassano di Bari, Ayerbo d’Aragona
28.
Casoleto, Francoperto
29. Castagneto,
Caracciolo
30. Castellaneta, Miroballo
31.
Castel San Lorenzo, Carafa
32. Castelfranco,
Sersale
33. Castiglione, d'Aquino
34.
Centola, Pappacoda
35. Cerenzia, Rota
36.
Chiusano, Carafa
37. Colle d'Anchise,
Filomarino
38. Colle, di Somma
39.
Colombrano, Carafa
40. Conca, de Capua
41.
Conca, Invitti
42. Crucoli, Marchese
43.
Cursi, Cicinelli
44. Durazzano, Gorgano
45.
Fasciano, Albertino
46. Ferolito, d'Aquino
47.
Fondi, Sangro
48. Forino, Caracciolo
49.
Francavilla, d’Avalos
50. Francavilla,
Imperiale
51. Frasso, Dentici
52.
Gallichio, Coppola
53. Galluccio, Orsini
54.
Galatro, Colonna
55. Gerace, (Oliva)
Grimaldi
56. Guardia, Carafa
57.
Ischitella, Pinto
58. Isernia, d’Avalos
59.
Isola, Caracciolo
60. Leporano, Muscettola
61.
Mayda, Piccolomini
62. Manteagara, Pinto
63.
Marano, Caracciolo
64. Margano, Lancellotti
65.
Marsico Vetere, Caracciolo
66. Marsico Nuovo,
Pignatelli
67. Melfi, Doria
68.
Melissano, Caracciolo
69. Melito, de Silva
70.
Melzi, Melz
71. Meropate, Paravagnia
72.
Migliano, Loffredo
73. Misagna, Angelis
74.
Molfetta, Gonzaga
75. Monasteraci, Galeota
76.
Mondorvino, Pignatelli
77. Montealbano,
Toledo
78. Montecorvino, Pignatelli
79.
Montefalcone, Coppola
80. Monteleone, Plati
81.
Montemarano, Marchese
82. Montemiletto, di
Tocco
83. Monteneto, Capece
84.
Monterotondo, Pignatelli
85. Montesarchio,
d’Avalos
86. Morese, Morra
87.
Morra, Ruffo
88. Muro, Protonobilissimo
89.
Noja, Pignatelli
90. Oliveto, Spinelli
91.
Ottaviano, de Medici
92. Pado, Serra
93.
Palazzo San Gervasio, Marini
94. Palagorio,
Rovegno
95. Palmieri, Vernassa
96.
Pettorano, Cantelmo
97. Piedimonte, Gaetani
98.
Pietra Cupa, Francone
99. Pietralcina,
Carafa
100. Pietrastornina,
Lottieri
101. Polizzi, Arduino
102.
Presiccio, Ligorio
103. Riccia, di Capua
104.
Rocca dell'Aspro, Filomarino
105. Rocca, Romana, di
Capua
106. Roccella, Carafa
107. Rossano,
Borghese
108. Rossano, Amore
109. Ruoti,
Minutolo
110. Sant’Agata, Firrao
111. San
Giorgio, Spinelli
112. San Arcangelo, Spinelli
113.
San Mango, Aquino
114. San Martino, Gennaro
115.
San Mauro, Salluzzo
116. San Nicandro, Cattaneo
117.
Sansevero, de Sangro
118. Sanseverino, Albertini
119.
San Pio, del Pezzo
120. San Vito, Marchese
121.
Sant’Antimo, Ruffo
122. Santobuono,
Caracciolo
123. Satriano, Ravaschieri
124.
Scalea, Spinelli
125. Scanno, d’Afllitto
126.
Scilla, Ruffo
127. Sepino, della Leonessa
128.
Solofra, Orsini
129. Squillace, Borgia d'Aragona,
130. Spinola, Colonia,
131. Stigliano,
Colonna
132. Striano, Marino
133. Strongoli,
Pignatelli,
134. Sulmona, Borghese
135.
Squinzano, Enriquez,
136. Tarsia, Spinelli
137.
Teramo, è il suo Vescovo
138. Teora,
Mirella
139. Trecase, Calife
140. Triola,
Cicala
141. Torrenova, Caracciolo
142. Troja,
d’Avalos
143. Trebisacce, Petagna
144.
Triggiano, Pappacoda
145. Tilano, Dabo
146.
Torrebruna, Caracciolo
147. Valle San Martino,
Caracciolo
148. Valle Reale, Piccolomini
149.
Valenzano, Furietti
150. Venosa, Ludovisio
151.
Venafro, Savelli
152. Venafro, Abbrizio
153.
Vigiano, Sangro
154. Villa Santa Maria,
Caracciolo
155. Volturara, Strambone
DUCHI
1. Acerenza,
Pignatelli
2. Accadia, Recco
3. Aiello, Cybo
Malaspina
4. Airola, Capua
5. Alanno, Leognani
6.
Albano, Ruggiero
7. Albaneta, Prota
8. Alieto,
Pignatelli
9. Alessano, è il primogenito del
principe di Cassano di Bari
10. Alvito, Gallio
11.
Andria, Carafa
12. Apice, Tocco
13. Apollosa,
Capece Piscicelli
14. Aquaro, Spinelli
15.
Arigliano, Origlia
16. Assergio, Cafarelli
17.
Ascoli, Marullo
18. Atri, d’Acquaviva
19.
Atripalda, Caracciolo
20. Avigliano, Doria, principe
di Melfi
21. Bagnara, Ruffo
22. Bagnoli,
Strozzi
23. Bagnoli, Sanfelice
24. Barrea,
d’Afflitto
25. Bellosguardo, Pignatelli
26.
Belforte, Gennaro
27. Belcastro, Caracciolo
28.
Belgioiosa, Quaranta
29. Bisaccia, Pignatelli
30.
Bovino, Guevara
31. Bovalino, Pescara
32.
Brindisi, Antinori
33. Bruzzano, Carafa
34.
Buonvicino, Cavalcanti
35. Bugiardo, Guarini
36.
Caccuri, Cavalcanti
37. Cagnano, Barrile Spinelli
38.
Caianiello, Del Pezzo
39. Caivano, Vargas
40.
Calabritto, Tuttavilla
41. Calvello, Cotini
42.
Calvizzano, Cornaro,
43. Camerlenga, Falletti
44.
Campagna, Pironti
45. Campochiaro, Mormile
46.
Campolieto, Carafa
47. Campomele, Miroballo
48.
Cancellara, Carafa
49. Cantalupo, Gennaro
50.
Canoso, Gelasio
51. Caprigliano, Balzo
52.
Capracotta, Piscicelli
53. Carasino, Albertino
54.
Carinari, Mormile
55. Carpignano, Ghezzi
56.
Casacalenda, di Sangro
57. Casalicchio, Barretta,
58.
Casalnuovo, Como
59. Casalmaggiore, Cattaneo
60.
Casamassima, Aponte
61. Casoli, Aquino
62.
Cassano, Serra
63. Castel d'Airola, Suardo
64.
Castelporto, Bartoli
65. Castel di Sangro,
Caracciolo
66. Castel Saraceno, Rovito
67. Castel
Guarino, Vernaso
68. Castel nuovo, Brancaccio
69.
Castelpagano, Luca,
70. Castelmezzano, Lerma,
71.
Castelcarignano, Mazzaccara,
72. Castel di Palma,
Bologna,
73. Castelgrande, d’Anna
74.
Castellino, Alessandro
75. Castelmirano, Gurgo,
76.
Castel vecchio, Spinelli
77. Castelluccio,
Brancaccio
78. Castelluccio, Spinelli
79. Castro,
Pallavicino
80. Castropignano, Eboli,
81.
Castrovillari, Spinelli Cariati
82. Ceglie, Sisto de
Britto
83. Celenza, Caracciolo
84. Celle Corvino,
Miro
85. Celza Piccola, Almirante
86. Cerisano,
Sersale
87. Ceppaloni, della Leonessa
88. Ciano,
Calà
89. Cimigliano, Cicala
90. Civita
Alfidena, Posta
91. Civita Ducale, Idiaquez
92.
Civita di Penne, Farnese
93. Civita Sant’Angelo,
Figliola
94. Civitella, Posta
95. Cumano,
Coppola
96. Cutrofiano, Filomarino
97.
Corigliano, Saluzzo
98. Corigliano, Transo
99.
Craca, Vergara
100. Crepacore, Transo
101.
Crosia, Sambiase
102. Evoli, Doria
103. Erce,
Duca
104. Faicchio, Martino
105. Ferrandina,
Toledo
106. Ferrazano, Vitagliano
107. Flumari,
de Ponte
108. Forli, Carafa
109. Fragnito,
Mormile
110. Frosolone, Carafa
111. Frattapiccola
(Frattaminore), Bruno
112. Friso, Marcelli
113.
Gagliati, Sanchez de Luna
114. Gesso, Caracciolo
115.
Girifalco, Caracciolo
116. Gioia, Gaetani
117.
Giuliano, Grillo
118. Giovinazzo, Giudice
119.
Gravina, Orsini
120. Grimma, Riario
121. Grotta,
Macedonio
122. Grottaglia, Cicinelli
123.
Guardia, della Marra
124. Guardia Lombarda, Ruffo
125.
Giungano, Garofalo
126. Grottaminarda, Posta
127.
Guideno, Stefano,
128. Ielzi, Carafa,
129.
Iecola, Rossi,
130. Isola, Bonito,
131.
Lauriano, Sanfelice
132. Laurenzano, Gaetani
133.
Laurino, Spinelli,
134. Lacomia, Piccolomini,
135.
Lauria, Monteforte
136. Lauria, Ulloa,
137.
Lusciano, Mollo,
138. Laviano, Anna,
139.
Limatola, Gambacorta,
140. Longano, Sommaja,
141.
Malvito, Sambiase,
142. Marigliano, Mastrilli,
143.
Magnati, Morra,
144. Malvito, Cardito
145.
Maida, Carafa,
146. Majeran, Figuerola,
147.
Maddaloni, Carafa,
148. Martino, Caracciolo,
149.
Marsi, Colonna,
150. Minervino, Ventura,
151.
Monlecalvo, Pignatelli,
152. Marzano, Laudati,
153.
Melito, de Juliis,
154. Melito, Muscettola,
155.
Mirabella, Frangipane,
156. Miranda, Caracciolo,
157. Montalto, Moncada d'Aragona
158.
Montecalvo, Pignatelli,
159. Monteleone, Pignatelli,
160. Montenegro, Bucca d'Aragona,
161.
Montenegro, Greco,
162. Moriano, Castromediano,
163.
Moncesardo, Caracciolo
164. Montenero, Carafa,
165.
Monteurice, Giordano,
166. Montestarace, Perrelli,
167. Mindorvino, Ventura,
168. Monte, Jaquinto,
169. Metronio, Marullo,
170. Montenero,
Andreasso,
171. Mugnano, di Capua
172. Nardò,
d’Acquaviva
173. Noci, d’Acquaviva
174.
Noja, Carafa,
175. Novoli, Carignano
176.
Olatino, Giordano
177. Orlata, Franchis
178.
Orta, Caracciolo
179. Ostuni, Zevaglios
180.
Parete, Moles
181. Paduli, Coscia
182.
Pescolanciano, d’Alessandro
183. Peschici,
Pisanelli
184. Palma, Belmente
185. Perdifumo,
Filomarino
186. Pomigliano d'Atella, Ambrosini
187.
Pozzomarro, Ligorio Guindazzo
188. Penti,
Satriano
189. Parabito, Ferrara
190. Popoli,
Cantelmo
191. Presicce, Marincola
192. Regina,
Capece Galeota
193. Roscino, Villani
194. Rocca
Mandolfa, Pignatelli
195. Rocca Vecchia, Invitti
196.
Roscigliano, Guindazzi
197. Rosito, Brancia
198.
Rodi, Capece
199. Rocca Imperiale, Crivelli
200.
Salandra, Rivertera
201. Salza, Strambone
202.
Santagata, Cossa
203. S. Angelo a Fasanella, Capece
Galeota
204. S. Agapito, Provenzana
205. S.
Cesareo, Marulli
206. S. Giovanni, Pisacano
207.
S. Valentino, Invitti
208. S. Cipriano, del Tufo
209.
S. Donato, Ametrano
210. S. Donato, Vaez
211. S.
Donato, Angelis
212. S. Demetrio, Sannesio
213.
S. Elia, Palma
214. S. Martino, della Leonessa
215.
S. Marzano, Laudati
216. S. Giovanni, Cavaniglia,
217. S. Giorgio, Caracciolo,
218. S. Arpino,
Sancez,
219. S. Paolo, Mastrilli,
220. S.
Pietro in Galatina, Spinola,
221. S. Pietro, Majo,
222. S. Filippo, Brancaccio
223. S. Nicola,
Gaeta,
224. S. Manese, Zabata,
225. S.
Severino, Grutter,
226. S. Vito, Caracciolo
227.
Sanarico, Lubello,
228. Saracena, Pescara Milano,
229. Sarno, de Medici,
230. S. Teodoro,
Veneto
231. Sesto, Spinola,
232. Seminara,
Spinelli,
233. Sessa, Caldora e, Cordona,
234.
Spezzano, Muscettola,
235. Siano, Capecelatro,
236.
Sora d'Arce, Buoncompagni,
237. Serra, Rossi,
238.
Sorito, Caracciolo,
239. Scarfìzzi, Moccia,
240. Selva Piana, Carignani,
241. Schiavi, del
Balzo,
242. Sanarico, Labello,
243. Satriano,
Laviano,
244. Scarano, Frisari,
245. Tolva,
Pignatelli,
246. Torano, Caputo
247.
Tagliacozzo, Colonna,
248. Tauriano, de Castro,
249.
Tauriano, Lopez,
250. Tauriano, de Castro
251.
Telese, Ceva Grimaldi,
252. Termoli, di Capua,
253.
Torre di Mare, Filomarino,
254. Torre Maggiore, di
Sangro,
255. Tocco, Pinelli,
256. Traetto,
Carafa,
257. Tursi, Doria,
258. Vasto Girardi,
Petra
259. Valentino, Minutolo,
260. Vacri,
Valignani,
261. Verzino, Cortese
262. Vietri,
Caracciolo
263. Zevoli, Amato
264. Zeuli,
Severino,
265. Duca, Argento,
266. Duca,
Giovane,
267. Duca, Borgia
MARCHESI
1.
Acquaviva, Carmignano
2. Acerno, Guascone
3.
Acquaviva, d’Acquaviva
4. Acaja Vernaro,
primogenito del principe Palmieri
5. Ajeta,
Cosentino
6. Alvignano, Capece
7. Altavilla,
Colonna
8. Amato, Mottola
9. Amoroso,
Caracciolo
10. Anzi, Carafa
11. Ancia,
Paravagna
12. Arena, d’Acquaviva
13.
Arnesano, Maresgallo
14. Arena, Caracciolo
15.
Arsigliano, Mari
16. Arienzo, Carafa
17. Abetina,
Trapani
18. Avaletta, Vitolo
19. Andria d'Acqua,
Trasmundi,
20. Baselice, Ridolfi
21. Barisciano,
Caracciolo
22. Banditella, Silva
23. Belmonte,
Calà
24. Benditelila, Novi
25. Bonito,
Pisanelli
26. Bomba, Altomari
27. Bracigliano,
Mirabello
28. Brancaleone, Carafa
29. Brienza,
Caracciolo
30. Bringanno, Longo
31. Bucchianico,
Caracciolo
32. Buonalbergo, Spinelli
33.
Butrupio, Castriota
34. Campi, Crescenzio
35.
Campo d'Isola, Simone
36. Cammarota, Cafarelli
37.
Caccavone, Petra
38. Calano, Corso
39. Capurso,
Pappacoda
40. Casa d'arbore, Caracciolo
41.
Casalvieri, Ungaro
42. Casabuona, Pisciotta
43.
Casalnuovo, Pignatelli
44. Castelnuovo, Sangro
45.
Castelnuovo, Adinolfì
46. Castelvetere,
Carafa
47. Castelluccio, Pescara
48. Castelnuovo,
Vondeneinden
49. Castello d'Ajello, Pappacoda,
50.
Carife, Capobianco
51. Calitri, Mirelli
52.
Camarda, Cafarelli
53. Cavallino, Castromediarto
54.
Castelvecchio, Ricci
55. Cerce, Maggiore, Doria
56.
Casamazzella, Bisi
57. Castelforte, Forte
58.
Canosa, Affaitati
59. Cagnano, Carisani
60.
Campomarino, Marulli
61. Casella, Christiano
62.
Capranico, Giustiniano
63. Carretto, Massimo
64.
Carignani, Carignano
65. Castelvetere, Moscatelli
66.
Casalincontra, Del Giudice
67. Castro di Valle,
Roberto
68. Cerchiara, Carafa,
69. Celle di
Bari, de Angelis,
70. Cervinara, Caracciolo,
71.
Circello, di Somma,
72. Giannero, Nicolò
73.
Cirigliano, Rota,
74. Cicerale, Primicile,
75.
Cinquefondi, Giffoni
76. Civitaretenga, del Pozzo
77.
Cippagatti, Ventignano
78. Corleto, Riario
79.
Colletorto, Rota
80. Conza, Mirelli
81. Corveto,
Caputo
82. Corfignano, Minutolo
83. Convincente,
Suarez
84. Crispano, Sorice
85. Chiuppeto, del
Tufo
86. Cruccoli, Malfitano
87. Ducenta,
Folgore
88. Fuscaldo, Spinelli
89. Glatola,
Pignatelli
90. Genzano, Marini
91. Camella,
Garofalo
92. Camerota, Marchese
93. Grumo,
Caracciolo
94. Introdoco, Bandino
95. Licito,
Miroballo
96. La Terza, Navarrete
97. Laino,
Cardines
98. Lauro, Lancellotti
99. Latiano,
Imperiale
100. Limosano, Grazia
101. Lizzano, de
Luca
102. Lizzano, Chiorlia
103. Livardi,
Mastrilli
104. Lucito, Capecelatro
105.
Macchiagodeno, Caracciolo
106. Matrice, Rocca
107.
Mileto, Cardone
108. Martino, del Tufo
109.
Montella, Savoli
110. Montanaro, Amico
111.
Marignafio, Palmi
112. Miano, Filippis
113.
Missanello, Coppola
114. Mirabello, Naccarella
115.
Mont'Aquano, Vespoli
116. Monte Mauro, Moccia
117.
Montescaglioso, Cattaneo
118. Monerrato, Rossi
119.
Montepagario, Gaeta
120. Montefalcone, Santis,
121.
Monteforte, Loffredo,
122. Monaci, Lemi Mendozza,
123. Macchiadona, Lucca,
124. Monterocchetto,
Morra,
125. Montorio, Mastrogiudice,
126.
Montegioso, Caracciolo
127. Motola, Caracciolo,
128.
Nisita, Pozima,
129. Oliveto, Cioffo,
130.
Ortono, Massimi e, Paolini
131. Oria, Imperiale,
132.
Oriolo, Pignone,
133. Pampi, Enriguez,
134.
Paniscola, Parisi,
135. Pascarella, Pisani,
136.
Pettina, Gonfalone,
137. Pentatillo, Ruffo,
138.
Rafrano, Capece,
139. S. Angelo, de Medici
140.
Salcito, Francone,
141. Sant'Agata, Loffredo,
142.
Santagapito, Angelis,
143. S. Angelo della Scala,
Salve,
144. S. Eramo, Caracciolo,
145. S.
Giorgio, Milano,
146. S. Giuliani, Longo,
147.
S. Giuliano, Monforte,
148. S. Lucido, Sangro,
149.
S. Lucia, Rossi,
150. S. Lucia, Vicariis,
151.
S. Rocco, Pignoni,
152. Pescara, d’Avalos,
153. Petracatella, Grimaldi,
154. Petruro,
Quinzio,
155. Petruro, Marano,
156. Pinopia,
Laporta,
157. Pietramelara, Jovine,
158.
Pescopagano, Andrea,
159. Pizzone, Bianchi,
160.
Pietra, Vairano, Grimaldi,
161. Pizzoli, Torres,
162. Pisciotta, Pappacoda,
163. Pajo, Alfiere,
164. Poggia, Sterling
165. Poggio Ubricchio,
Castiglione
166. Patignano Rodolviccio, Capece
167.
Pontelatrone, Carafa
168. Polio, Dura
169.
Polestino, Milano
170. Pollica, Aloysio
171.
Prato, Invitti
172. Ramugnano, Lagni
173. Rajano,
Recupito
174. Rapone, Oria
175. Ravello,
Brancaccio
176. Rampena, Calà
177. Rende,
Mendozza
178. Ripa, Gastronuovo
179. Rotondo,
Gesualdo
180. Rocca, Garofalo
181. Rocchetta,
Valdalari
182. Rocca, d'Evandro, Cedronio
183.
Rosa, Salerni
184. Rocca S. Felice, Capobianco
185.
S. Giovanni, Bonito
186. S. Marco, Cavaniglia
187.
S. Marzano, Mastrilli
188. S. Mauro, Amore
189.
S. Mauro, Gagliano
190. S. Severino, Caracciolo
191.
S. Luca, Clemente
192. S. Giovanni in Fiore,
Rocci
193. S. Leuci, Pisacani,
194. Sundani,
Quiroga
195. S. Marzano, Lopez
196. S. Marco,
Pignatelli
197. S. Marcellino, Tovar
198. S.
Nicola, Mastellone
199. S. Stefano, Gesualdo
200.
S. Lauro, Ardia
201. S. Crispiero, Simonetti
202.
Serranuova, Granasci
203. Simari, Fiore
204.
Schiavi, Mastrilli
205. Serranova, Castaldo
206.
S. Secondo, de Rossi,
207. Specchio,
Protonobilissimo,
208. Spineto, Imparato,
209.
Strutta, Esperti,
210. Striano, Spinola,
211.
Taviano, de, Franchis,
212. Teano, Missanello,
213.
Torre di Francolisi, Aquino,
214. Torre di Ruggiero,
Stella,
215. Torrello, Capecelatro,
216.
Torrecaso, Caracciolo,
217. Tortorello, Carafa,
218.
Trivisco, Roffredo,
219. Tre Pozzi, Matteis,
220.
Trentenaro, Angelis,
221. Trentola, Alimena,
222.
Trelengue, Piro,
223. Trivigna, Papa,
224.
Tufo, del Tufo,
225. Turano, Cafarella,
226.
Tito, Laviano,
227. Vairo, Missanello,
228.
Vattola, Rocco,
229. Vito, Villabianco Alicastro,
230. Vanno, Silvestri,
231. Vallelonga,
Castiglione,
232. Valenzano, Ferrietti,
233.
Valle, Alarcon Mendozza,
234. Vasto, d'Avalos,
235.
Varaniello, Carafa,
236. Vico, Spinelli,
237.
Vaiva, Valva
238. Vinghiaturo, Longo,
239.
Villamaina, Caracciolo,
240. Villarosa, Rosa,
241.
Villanova, Osorio
242. Ugneneo, Amore,
243.
Marchese, Torres,
244. Ubriatico, Rovegno,
245.
Zentenguas, Zentiglias,
246. Ziro, Spinelli,
247.
Marchese, Palerno
CONTI
1.
Acerra, Cardenes
2. Alife, Gaetani
3. Altomonte,
Sanseverino
4. Altavilla, di Capua
5. Aversa, di
Capua
6. Bocchigliero, Sambiase
7. Bicarri, di
Capua
8. Borrello, Pignatelli
9. Bova,
l'Arcivescovo di Reggio
10. Buccino, Caracciolo
11.
Capaccio, Oria
12. Casalduni, Suriani
13. Castro,
Castro
14. Casamarciano, Sersale
15. Castelnuovo,
Figuerola
16. Celano, Piccolomini
17. Celso,
Capucio
18. Cerreto, Carafa
19. Chiaromonte,
Sanseverino
20. Contediana, Carafa
21.
Conversano, d’Acquaviva
22. Conza, Mirella
23.
Fondi, di Sangro
24. Francavilla, Giannini
25.
Gnmbatesa, Mendozza
26. Giulianova, d’Acquaviva
27.
Grotteria, Carafa,
28. Linzansello, d’Afflitto,
29.
Loreto, d’Afflitto,
30. Mola, Vaez,
31.
Montaperto, Tocco,
32. Montederisi, d’Avalos,
33. Montuoro, di Capua
34. Muro, Orsini,
35.
Oppido, Orsino,
36. Palmerici, de Matteis,
37.
Polirastro, Carafa,
38. Potenza, Loffredo,
39.
Roccaraimone, Mastrilli,
40. Roccaforzata,
Chierlia
41. Ruvo, Carafa,
42. Salerni, de
Torres,
43. S. Cristina, Spinelli,
44. S.
Croce, Stella,
45. S. Maria Cricono, Dentice
46.
Saponara, Sanseverino,
47. S. Giovanni Lapiane,
Pignatelli,
48. Savignano, Guevara,
49.
Schiavi, Caracciolo,
50. Sinopoli, Ruffo,
51.
Spinosa, Eriquez,
52. Trivento, d’Afflitto
REGISTRO DELLE FAMIGLIE TITOLATE DEL REGNO DI NAPOLI TRATTE DALL'ALMANACCO DEL 1730
PRINCIPI
1.
Acquaviva, Mari
2.
Altamura, Farnese
3.
Aliano, Colonna
4.
Alianiello, Filangieri
5.
Alessandria, Pignone
6.
Angri, Doria
7. Ardore,
Milano
8. Atena,
Caracciolo
9. Avella,
Doria
10. Avellino, Caracciolo
11.
Belmonte, Pignatelli
12. Belvedere, Carafa
13.
Bietto, D'Angelis
14. Bisignano,
Sanseverino
15. Bonifati, Telesi
16.
Campana, Sambiase
17. Capestrano, de Medici
18.
Caposele, Rota
19. Caramanico, d'Aquino
20.
Cariati, Spinelli
21. Cardito, Loffredo
22.
Carpino, Vargas
23. Casapesenna, Bonito
24.
Caserta, Gaetani
25. Casalmaggiore,
Frangia
26. Caspoli, de Capua
27.
Cassano di Bari, Ayerbo d’Aragona
28.
Casoleto, Francoperto
29. Castagneto,
Caracciolo
30. Castellaneta, Miroballo
31.
Castel San Lorenzo, Carafa
32. Castelfranco,
Sersale
33. Castiglione, d'Aquino
34.
Centola, Pappacoda
35. Cerenzia, Rota
36.
Chiusano, Carafa
37. Colle d'Anchise,
Filomarino
38. Colle, di Somma
39.
Colombrano, Carafa
40. Conca, de Capua
41.
Conca, Invitti
42. Crucoli, Marchese
43.
Cursi, Cicinelli
44. Durazzano, Gorgano
45.
Fasciano, Albertino
46. Ferolito, d'Aquino
47.
Fondi, Sangro
48. Forino, Caracciolo
49.
Francavilla, d’Avalos
50. Francavilla,
Imperiale
51. Frasso, Dentici
52.
Gallichio, Coppola
53. Galluccio, Orsini
54.
Galatro, Colonna
55. Gerace, (Oliva)
Grimaldi
56. Guardia, Carafa
57.
Ischitella, Pinto
58. Isernia, d’Avalos
59.
Isola, Caracciolo
60. Leporano, Muscettola
61.
Mayda, Piccolomini
62. Manteagara, Pinto
63.
Marano, Caracciolo
64. Margano, Lancellotti
65.
Marsico Vetere, Caracciolo
66. Marsico Nuovo,
Pignatelli
67. Melfi, Doria
68.
Melissano, Caracciolo
69. Melito, de Silva
70.
Melzi, Melz
71. Meropate, Paravagnia
72.
Migliano, Loffredo
73. Misagna, Angelis
74.
Molfetta, Gonzaga
75. Monasteraci, Galeota
76.
Mondorvino, Pignatelli
77. Montealbano,
Toledo
78. Montecorvino, Pignatelli
79.
Montefalcone, Coppola
80. Monteleone, Plati
81.
Montemarano, Marchese
82. Montemiletto, di
Tocco
83. Monteneto, Capece
84.
Monterotondo, Pignatelli
85. Montesarchio,
d’Avalos
86. Morese, Morra
87.
Morra, Ruffo
88. Muro, Protonobilissimo
89.
Noja, Pignatelli
90. Oliveto, Spinelli
91.
Ottaviano, de Medici
92. Pado, Serra
93.
Palazzo San Gervasio, Marini
94. Palagorio,
Rovegno
95. Palmieri, Vernassa
96.
Pettorano, Cantelmo
97. Piedimonte, Gaetani
98.
Pietra Cupa, Francone
99. Pietralcina,
Carafa
100. Pietrastornina, Lottieri
101.
Polizzi, Arduino
102. Presiccio, Ligorio
103.
Riccia, di Capua
104. Rocca dell'Aspro,
Filomarino
105. Rocca, Romana, di Capua
106.
Roccella, Carafa
107. Rossano, Borghese
108.
Rossano, Amore
109. Ruoti, Minutolo
110.
Sant’Agata, Firrao
111. San Giorgio,
Spinelli
112. San Arcangelo, Spinelli
113. San
Mango, Aquino
114. San Martino, Gennaro
115. San
Mauro, Salluzzo
116. San Nicandro, Cattaneo
117.
Sansevero, de Sangro
118. Sanseverino, Albertini
119.
San Pio, del Pezzo
120. San Vito, Marchese
121.
Sant’Antimo, Ruffo
122. Santobuono,
Caracciolo
123. Satriano, Ravaschieri
124.
Scalea, Spinelli
125. Scanno, d’Afllitto
126.
Scilla, Ruffo
127. Sepino, della Leonessa
128.
Solofra, Orsini
129. Squillace, Borgia d'Aragona,
130. Spinola, Colonia,
131. Stigliano,
Colonna
132. Striano, Marino
133. Strongoli,
Pignatelli,
134. Sulmona, Borghese
135.
Squinzano, Enriquez,
136. Tarsia, Spinelli
137.
Teramo, è il suo Vescovo
138. Teora,
Mirella
139. Trecase, Calife
140. Triola,
Cicala
141. Torrenova, Caracciolo
142. Troja,
d’Avalos
143. Trebisacce, Petagna
144.
Triggiano, Pappacoda
145. Tilano, Dabo
146.
Torrebruna, Caracciolo
147. Valle San Martino,
Caracciolo
148. Valle Reale, Piccolomini
149.
Valenzano, Furietti
150. Venosa, Ludovisio
151.
Venafro, Savelli
152. Venafro, Abbrizio
153.
Vigiano, Sangro
154. Villa Santa Maria,
Caracciolo
155. Volturara, Strambone
DUCHI
1. Acerenza,
Pignatelli
2. Accadia, Recco
3. Aiello, Cybo
Malaspina
4. Airola, Capua
5. Alanno, Leognani
6.
Albano, Ruggiero
7. Albaneta, Prota
8. Alieto,
Pignatelli
9. Alessano, è il primogenito del
principe di Cassano di Bari
10. Alvito, Gallio
11.
Andria, Carafa
12. Apice, Tocco
13. Apollosa,
Capece Piscicelli
14. Aquaro, Spinelli
15.
Arigliano, Origlia
16. Assergio, Cafarelli
17.
Ascoli, Marullo
18. Atri, d’Acquaviva
19.
Atripalda, Caracciolo
20. Avigliano, Doria, principe
di Melfi
21. Bagnara, Ruffo
22. Bagnoli,
Strozzi
23. Bagnoli, Sanfelice
24. Barrea,
d’Afflitto
25. Bellosguardo, Pignatelli
26.
Belforte, Gennaro
27. Belcastro, Caracciolo
28.
Belgioiosa, Quaranta
29. Bisaccia, Pignatelli
30.
Bovino, Guevara
31. Bovalino, Pescara
32.
Brindisi, Antinori
33. Bruzzano, Carafa
34.
Buonvicino, Cavalcanti
35. Bugiardo, Guarini
36.
Caccuri, Cavalcanti
37. Cagnano, Barrile Spinelli
38.
Caianiello, Del Pezzo
39. Caivano, Vargas
40.
Calabritto, Tuttavilla
41. Calvello, Cotini
42.
Calvizzano, Cornaro,
43. Camerlenga, Falletti
44.
Campagna, Pironti
45. Campochiaro, Mormile
46.
Campolieto, Carafa
47. Campomele, Miroballo
48.
Cancellara, Carafa
49. Cantalupo, Gennaro
50.
Canoso, Gelasio
51. Caprigliano, Balzo
52.
Capracotta, Piscicelli
53. Carasino, Albertino
54.
Carinari, Mormile
55. Carpignano, Ghezzi
56.
Casacalenda, di Sangro
57. Casalicchio, Barretta,
58.
Casalnuovo, Como
59. Casalmaggiore, Cattaneo
60.
Casamassima, Aponte
61. Casoli, Aquino
62.
Cassano, Serra
63. Castel d'Airola, Suardo
64.
Castelporto, Bartoli
65. Castel di Sangro,
Caracciolo
66. Castel Saraceno, Rovito
67. Castel
Guarino, Vernaso
68. Castel nuovo, Brancaccio
69.
Castelpagano, Luca,
70. Castelmezzano, Lerma,
71.
Castelcarignano, Mazzaccara,
72. Castel di Palma,
Bologna,
73. Castelgrande, d’Anna
74.
Castellino, Alessandro
75. Castelmirano, Gurgo,
76.
Castel vecchio, Spinelli
77. Castelluccio,
Brancaccio
78. Castelluccio, Spinelli
79. Castro,
Pallavicino
80. Castropignano, Eboli,
81.
Castrovillari, Spinelli Cariati
82. Ceglie, Sisto de
Britto
83. Celenza, Caracciolo
84. Celle Corvino,
Miro
85. Celza Piccola, Almirante
86. Cerisano,
Sersale
87. Ceppaloni, della Leonessa
88. Ciano,
Calà
89. Cimigliano, Cicala
90. Civita
Alfidena, Posta
91. Civita Ducale, Idiaquez
92.
Civita di Penne, Farnese
93. Civita Sant’Angelo,
Figliola
94. Civitella, Posta
95. Cumano,
Coppola
96. Cutrofiano, Filomarino
97.
Corigliano, Saluzzo
98. Corigliano, Transo
99.
Craca, Vergara
100. Crepacore, Transo
101.
Crosia, Sambiase
102. Evoli, Doria
103. Erce,
Duca
104. Faicchio, Martino
105. Ferrandina,
Toledo
106. Ferrazano, Vitagliano
107. Flumari,
de Ponte
108. Forli, Carafa
109. Fragnito,
Mormile
110. Frosolone, Carafa
111. Frattapiccola
(Frattaminore), Bruno
112. Friso, Marcelli
113.
Gagliati, Sanchez de Luna
114. Gesso, Caracciolo
115.
Girifalco, Caracciolo
116. Gioia, Gaetani
117.
Giuliano, Grillo
118. Giovinazzo, Giudice
119.
Gravina, Orsini
120. Grimma, Riario
121. Grotta,
Macedonio
122. Grottaglia, Cicinelli
123.
Guardia, della Marra
124. Guardia Lombarda, Ruffo
125.
Giungano, Garofalo
126. Grottaminarda, Posta
127.
Guideno, Stefano,
128. Ielzi, Carafa,
129.
Iecola, Rossi,
130. Isola, Bonito,
131.
Lauriano, Sanfelice
132. Laurenzano, Gaetani
133.
Laurino, Spinelli,
134. Lacomia, Piccolomini,
135.
Lauria, Monteforte
136. Lauria, Ulloa,
137.
Lusciano, Mollo,
138. Laviano, Anna,
139.
Limatola, Gambacorta,
140. Longano, Sommaja,
141.
Malvito, Sambiase,
142. Marigliano, Mastrilli,
143.
Magnati, Morra,
144. Malvito, Cardito
145.
Maida, Carafa,
146. Majeran, Figuerola,
147.
Maddaloni, Carafa,
148. Martino, Caracciolo,
149.
Marsi, Colonna,
150. Minervino, Ventura,
151.
Monlecalvo, Pignatelli,
152. Marzano, Laudati,
153.
Melito, de Juliis,
154. Melito, Muscettola,
155.
Mirabella, Frangipane,
156. Miranda, Caracciolo,
157. Montalto, Moncada d'Aragona
158.
Montecalvo, Pignatelli,
159. Monteleone, Pignatelli,
160. Montenegro, Bucca d'Aragona,
161.
Montenegro, Greco,
162. Moriano, Castromediano,
163.
Moncesardo, Caracciolo
164. Montenero, Carafa,
165.
Monteurice, Giordano,
166. Montestarace, Perrelli,
167. Mindorvino, Ventura,
168. Monte, Jaquinto,
169. Metronio, Marullo,
170. Montenero,
Andreasso,
171. Mugnano, di Capua
172. Nardò,
d’Acquaviva
173. Noci, d’Acquaviva
174.
Noja, Carafa,
175. Novoli, Carignano
176.
Olatino, Giordano
177. Orlata, Franchis
178.
Orta, Caracciolo
179. Ostuni, Zevaglios
180.
Parete, Moles
181. Paduli, Coscia
182.
Pescolanciano, d’Alessandro
183. Peschici,
Pisanelli
184. Palma, Belmente
185. Perdifumo,
Filomarino
186. Pomigliano d'Atella, Ambrosini
187.
Pozzomarro, Ligorio Guindazzo
188. Penti,
Satriano
189. Parabito, Ferrara
190. Popoli,
Cantelmo
191. Presicce, Marincola
192. Regina,
Capece Galeota
193. Roscino, Villani
194. Rocca
Mandolfa, Pignatelli
195. Rocca Vecchia, Invitti
196.
Roscigliano, Guindazzi
197. Rosito, Brancia
198.
Rodi, Capece
199. Rocca Imperiale, Crivelli
200.
Salandra, Rivertera
201. Salza, Strambone
202.
Santagata, Cossa
203. S. Angelo a Fasanella, Capece
Galeota
204. S. Agapito, Provenzana
205. S.
Cesareo, Marulli
206. S. Giovanni, Pisacano
207.
S. Valentino, Invitti
208. S. Cipriano, del Tufo
209.
S. Donato, Ametrano
210. S. Donato, Vaez
211. S.
Donato, Angelis
212. S. Demetrio, Sannesio
213.
S. Elia, Palma
214. S. Martino, della Leonessa
215.
S. Marzano, Laudati
216. S. Giovanni, Cavaniglia,
217. S. Giorgio, Caracciolo,
218. S. Arpino,
Sancez,
219. S. Paolo, Mastrilli,
220. S.
Pietro in Galatina, Spinola,
221. S. Pietro, Majo,
222. S. Filippo, Brancaccio
223. S. Nicola,
Gaeta,
224. S. Manese, Zabata,
225. S.
Severino, Grutter,
226. S. Vito, Caracciolo
227.
Sanarico, Lubello,
228. Saracena, Pescara Milano,
229. Sarno, de Medici,
230. S. Teodoro,
Veneto
231. Sesto, Spinola,
232. Seminara,
Spinelli,
233. Sessa, Caldora e, Cordona,
234.
Spezzano, Muscettola,
235. Siano, Capecelatro,
236.
Sora d'Arce, Buoncompagni,
237. Serra, Rossi,
238.
Sorito, Caracciolo,
239. Scarfìzzi, Moccia,
240. Selva Piana, Carignani,
241. Schiavi, del
Balzo,
242. Sanarico, Labello,
243. Satriano,
Laviano,
244. Scarano, Frisari,
245. Tolva,
Pignatelli,
246. Torano, Caputo
247.
Tagliacozzo, Colonna,
248. Tauriano, de Castro,
249.
Tauriano, Lopez,
250. Tauriano, de Castro
251.
Telese, Ceva Grimaldi,
252. Termoli, di Capua,
253.
Torre di Mare, Filomarino,
254. Torre Maggiore, di
Sangro,
255. Tocco, Pinelli,
256. Traetto,
Carafa,
257. Tursi, Doria,
258. Vasto Girardi,
Petra
259. Valentino, Minutolo,
260. Vacri,
Valignani,
261. Verzino, Cortese
262. Vietri,
Caracciolo
263. Zevoli, Amato
264. Zeuli,
Severino,
265. Duca, Argento,
266. Duca,
Giovane,
267. Duca, Borgia
MARCHESI
1. Acquaviva,
Carmignano
2. Acerno, Guascone
3. Acquaviva,
d’Acquaviva
4. Acaja Vernaro, primogenito del
principe Palmieri
5. Ajeta, Cosentino
6.
Alvignano, Capece
7. Altavilla, Colonna
8. Amato,
Mottola
9. Amoroso, Caracciolo
10. Anzi,
Carafa
11. Ancia, Paravagna
12. Arena,
d’Acquaviva
13. Arnesano, Maresgallo
14.
Arena, Caracciolo
15. Arsigliano, Mari
16.
Arienzo, Carafa
17. Abetina, Trapani
18.
Avaletta, Vitolo
19. Andria d'Acqua, Trasmundi,
20.
Baselice, Ridolfi
21. Barisciano, Caracciolo
22.
Banditella, Silva
23. Belmonte, Calà
24.
Benditelila, Novi
25. Bonito, Pisanelli
26.
Bomba, Altomari
27. Bracigliano, Mirabello
28.
Brancaleone, Carafa
29. Brienza, Caracciolo
30.
Bringanno, Longo
31. Bucchianico, Caracciolo
32.
Buonalbergo, Spinelli
33. Butrupio, Castriota
34.
Campi, Crescenzio
35. Campo d'Isola, Simone
36.
Cammarota, Cafarelli
37. Caccavone, Petra
38.
Calano, Corso
39. Capurso, Pappacoda
40. Casa
d'arbore, Caracciolo
41. Casalvieri, Ungaro
42.
Casabuona, Pisciotta
43. Casalnuovo, Pignatelli
44.
Castelnuovo, Sangro
45. Castelnuovo, Adinolfì
46.
Castelvetere, Carafa
47. Castelluccio, Pescara
48.
Castelnuovo, Vondeneinden
49. Castello d'Ajello,
Pappacoda,
50. Carife, Capobianco
51. Calitri,
Mirelli
52. Camarda, Cafarelli
53. Cavallino,
Castromediarto
54. Castelvecchio, Ricci
55.
Cerce, Maggiore, Doria
56. Casamazzella, Bisi
57.
Castelforte, Forte
58. Canosa, Affaitati
59.
Cagnano, Carisani
60. Campomarino, Marulli
61.
Casella, Christiano
62. Capranico, Giustiniano
63.
Carretto, Massimo
64. Carignani, Carignano
65.
Castelvetere, Moscatelli
66. Casalincontra, Del
Giudice
67. Castro di Valle, Roberto
68.
Cerchiara, Carafa,
69. Celle di Bari, de Angelis,
70. Cervinara, Caracciolo,
71. Circello, di
Somma,
72. Giannero, Nicolò
73.
Cirigliano, Rota,
74. Cicerale, Primicile,
75.
Cinquefondi, Giffoni
76. Civitaretenga, del Pozzo
77.
Cippagatti, Ventignano
78. Corleto, Riario
79.
Colletorto, Rota
80. Conza, Mirelli
81. Corveto,
Caputo
82. Corfignano, Minutolo
83. Convincente,
Suarez
84. Crispano, Sorice
85. Chiuppeto, del
Tufo
86. Cruccoli, Malfitano
87. Ducenta,
Folgore
88. Fuscaldo, Spinelli
89. Glatola,
Pignatelli
90. Genzano, Marini
91. Camella,
Garofalo
92. Camerota, Marchese
93. Grumo,
Caracciolo
94. Introdoco, Bandino
95. Licito,
Miroballo
96. La Terza, Navarrete
97. Laino,
Cardines
98. Lauro, Lancellotti
99. Latiano,
Imperiale
100. Limosano, Grazia
101. Lizzano, de
Luca
102. Lizzano, Chiorlia
103. Livardi,
Mastrilli
104. Lucito, Capecelatro
105.
Macchiagodeno, Caracciolo
106. Matrice, Rocca
107.
Mileto, Cardone
108. Martino, del Tufo
109.
Montella, Savoli
110. Montanaro, Amico
111.
Marignafio, Palmi
112. Miano, Filippis
113.
Missanello, Coppola
114. Mirabello, Naccarella
115.
Mont'Aquano, Vespoli
116. Monte Mauro, Moccia
117.
Montescaglioso, Cattaneo
118. Monerrato, Rossi
119.
Montepagario, Gaeta
120. Montefalcone, Santis,
121.
Monteforte, Loffredo,
122. Monaci, Lemi Mendozza,
123. Macchiadona, Lucca,
124. Monterocchetto,
Morra,
125. Montorio, Mastrogiudice,
126.
Montegioso, Caracciolo
127. Motola, Caracciolo,
128.
Nisita, Pozima,
129. Oliveto, Cioffo,
130.
Ortono, Massimi e, Paolini
131. Oria, Imperiale,
132.
Oriolo, Pignone,
133. Pampi, Enriguez,
134.
Paniscola, Parisi,
135. Pascarella, Pisani,
136.
Pettina, Gonfalone,
137. Pentatillo, Ruffo,
138.
Rafrano, Capece,
139. S. Angelo, de Medici
140.
Salcito, Francone,
141. Sant'Agata, Loffredo,
142.
Santagapito, Angelis,
143. S. Angelo della Scala,
Salve,
144. S. Eramo, Caracciolo,
145. S.
Giorgio, Milano,
146. S. Giuliani, Longo,
147.
S. Giuliano, Monforte,
148. S. Lucido, Sangro,
149.
S. Lucia, Rossi,
150. S. Lucia, Vicariis,
151.
S. Rocco, Pignoni,
152. Pescara, d’Avalos,
153. Petracatella, Grimaldi,
154. Petruro,
Quinzio,
155. Petruro, Marano,
156. Pinopia,
Laporta,
157. Pietramelara, Jovine,
158.
Pescopagano, Andrea,
159. Pizzone, Bianchi,
160.
Pietra, Vairano, Grimaldi,
161. Pizzoli, Torres,
162. Pisciotta, Pappacoda,
163. Pajo, Alfiere,
164. Poggia, Sterling
165. Poggio Ubricchio,
Castiglione
166. Patignano Rodolviccio, Capece
167.
Pontelatrone, Carafa
168. Polio, Dura
169.
Polestino, Milano
170. Pollica, Aloysio
171.
Prato, Invitti
172. Ramugnano, Lagni
173. Rajano,
Recupito
174. Rapone, Oria
175. Ravello,
Brancaccio
176. Rampena, Calà
177. Rende,
Mendozza
178. Ripa, Gastronuovo
179. Rotondo,
Gesualdo
180. Rocca, Garofalo
181. Rocchetta,
Valdalari
182. Rocca, d'Evandro, Cedronio
183.
Rosa, Salerni
184. Rocca S. Felice, Capobianco
185.
S. Giovanni, Bonito
186. S. Marco, Cavaniglia
187.
S. Marzano, Mastrilli
188. S. Mauro, Amore
189.
S. Mauro, Gagliano
190. S. Severino, Caracciolo
191.
S. Luca, Clemente
192. S. Giovanni in Fiore,
Rocci
193. S. Leuci, Pisacani,
194. Sundani,
Quiroga
195. S. Marzano, Lopez
196. S. Marco,
Pignatelli
197. S. Marcellino, Tovar
198. S.
Nicola, Mastellone
199. S. Stefano, Gesualdo
200.
S. Lauro, Ardia
201. S. Crispiero, Simonetti
202.
Serranuova, Granasci
203. Simari, Fiore
204.
Schiavi, Mastrilli
205. Serranova, Castaldo
206.
S. Secondo, de Rossi,
207. Specchio,
Protonobilissimo,
208. Spineto, Imparato,
209.
Strutta, Esperti,
210. Striano, Spinola.
211.
Taviano, de, Franchis,
212. Teano, Missanello,
213.
Torre di Francolisi, Aquino,
214. Torre di Ruggiero,
Stella,
215. Torrello, Capecelatro,
216.
Torrecaso, Caracciolo,
217. Tortorello, Carafa,
218.
Trivisco, Roffredo,
219. Tre Pozzi, Matteis,
220.
Trentenaro, Angelis,
221. Trentola, Alimena,
222.
Trelengue, Piro,
223. Trivigna, Papa,
224.
Tufo, del Tufo,
225. Turano, Cafarella,
226.
Tito, Laviano,
227. Vairo, Missanello,
228.
Vattola, Rocco,
229. Vito, Villabianco Alicastro,
230. Vanno, Silvestri,
231. Vallelonga,
Castiglione,
232. Valenzano, Ferrietti,
233.
Valle, Alarcon Mendozza,
234. Vasto, d'Avalos,
235.
Varaniello, Carafa,
236. Vico, Spinelli,
237.
Vaiva, Valva
238. Vinghiaturo, Longo,
239.
Villamaina, Caracciolo,
240. Villarosa, Rosa,
241.
Villanova, Osorio
242. Ugneneo, Amore,
243.
Marchese, Torres,
244. Ubriatico, Rovegno,
245.
Zentenguas, Zentiglias,
246. Ziro, Spinelli,
247.
Marchese, Palerno
CONTI
1. Acerra,
Cardenes
2. Alife, Gaetani
3. Altomonte,
Sanseverino
4. Altavilla, di Capua
5. Aversa, di
Capua
6. Bocchigliero, Sambiase
7. Bicarri, di
Capua
8. Borrello, Pignatelli
9. Bova,
l'Arcivescovo di Reggio
10. Buccino, Caracciolo
11.
Capaccio, Oria
12. Casalduni, Suriani
13. Castro,
Castro
14. Casamarciano, Sersale
15. Castelnuovo,
Figuerola
16. Celano, Piccolomini
17. Celso,
Capucio
18. Cerreto, Carafa
19. Chiaromonte,
Sanseverino
20. Contediana, Carafa
21.
Conversano, d’Acquaviva
22. Conza, Mirella
23.
Fondi, di Sangro
24. Francavilla, Giannini
25.
Gnmbatesa, Mendozza
26. Giulianova, d’Acquaviva
27.
Grotteria, Carafa,
28. Linzansello, d’Afflitto,
29.
Loreto, d’Afflitto,
30. Mola, Vaez,
31.
Montaperto, Tocco,
32. Montederisi, d’Avalos,
33. Montuoro, di Capua
34. Muro, Orsini,
35.
Oppido, Orsino,
36. Palmerici, de Matteis,
37.
Polirastro, Carafa,
38. Potenza, Loffredo,
39.
Roccaraimone, Mastrilli,
40. Roccaforzata,
Chierlia
41. Ruvo, Carafa,
42. Salerni, de
Torres,
43. S. Cristina, Spinelli,
44. S.
Croce, Stella,
45. S. Maria Cricono, Dentice
46.
Saponara, Sanseverino,
47. S. Giovanni Lapiane,
Pignatelli,
48. Savignano, Guevara,
49.
Schiavi, Caracciolo,
50. Sinopoli, Ruffo,
51.
Spinosa, Eriquez,
52. Trivento, d’Afflitto
REGISTRO DEI CASATI ISCRITTI NELL'ELENCO DEI FEUDATARI PER PIU' DI DUECENTO ANNI (1800)
1. Barone,
Marchese di Livari;
2. Castiglione, Marchesi;
3.
Castromediano, Duchi;
4. Cavalcante;
5.
Cavalcanti, Duchi di Buonvicino;
6. Cestari, Conti;
7.
Ceva Grimaldi, Marchesi di Pietracatella;
8.
Cosentino, Marchesi di Aieta;
9. D’Alessandro,
Duchi di Pescolanciano;
10. Del Pezzo, Principi di
Santo Pio;
11. Fazzari;
12. Gallone, Principi di
Tricase;
13. Gallotti, Baroni;
14. Leognani
Ferramosca, Conti di Mignano;
15. Longo, Marchesi di
Vinghiaturo;
16. Marano, Marchesi di Petruro;
17.
Marotta, Duchi di Castelnuovo;
18. Mastrilli, Marchesi
della Schiava;
19. Moles;
20. Pallamolla, Baroni
di Torraca;
21. Pasca (ascritta post. per R. Rescr.
24-09-1855);
22. Personè;
23. Potenza,
Baoni delle Selvetelle;
24. Raho (poi De Raho dal
1835);
25. Ramignano, Baroni;
26. Rodinò;
27.
Saggese, Marchesi di Roseto;
28. Santacroce di
Barletta;
29. Sarriano, Duchi di Ponte e Conti di
Casalduni;
30. Sterlich, Marchesi;
31. Susanna,
Marchesi,
32. Zattera dei Machesi di Novi;
33.
Valva, Marchesi;
REGISTRO
DELLE PIAZZE DICHIARATE CHIUSE
(1804)
TROPEA
Abese
(estinti)
Adilardi
D’Aquino
Barone
Buongiovanni
(estinti)
Caputo dei Signori di Calopezzati
(estinti)
Comerci (estinti)
Fazzari dei Signori
di Jacolino
di Francia dei Marchesi di
Feroleto
Galluppi dei signori di Cirella, Ioppolo,
Coccorino, Bonati ed Abatemarco
Gabrielli
Giffoni
(estinti)
Martirano
Migliarese
Pelliccia
(estinti)
Paparatti (estinti)
Romano
(estinti)
Scattaretica (estinti)
Settis
(estinti)
Taccone
Di Tocco dei Principi di
Montemiletto
Toraldo dei Principi di Massa e Marchesi
di Pugliano
Tranfo dei Principi di Casoleto e Marchesi
di Sant’Agata e Precacore
Vulcano godente nella
Piazza di Nido e dimorante in Sorrento
(estinti)
SORRENTO
Donnorso
(estinti)
Mastrogiudice – ascrizioni posteriori
10.IX.1849 (estinti)
Marziale (estinti)
Sersale –
ascrizioni posteriori 11.V.1843 e 1.IX.1846
Spasiano –
ascrizioni posteriori 15.IX.1858
Teodoro
(estinti)
Vulcano
Ammone
Anfora –
ascrizioni posteriori 26.II.1844 e 15.VI.1857
(estinti)
Brancia – ascrizioni posteriori
17.VII.1845 e 10.V.1859
Correale
(estinti)
Falangola
Guardati – ascrizioni
posteriori 19.IV.1850
De Miro
Romano
(estinti)
SALERNO
Carrara
(estinti)
Cavaselice – ascrizioni posteriori
26.II.1844 (estinti)
Granito dei Marchesi di
Castellabate in Napoli
Gurgo – ascrizioni
posteriori 28.XII.1844
Macedonio dei Marchesi di
Ruggiano e Oliveto (estinti)
Mariconda (estinti)
Del
Pezzo Marchesi di Civitaretenga (estinti)
Ruggi
d’Aragona
Beltrani, domiciliata a Trani
De
Clario Baroni di Finocchito, domiciliata in Napoli
(estinti)
Comite domiciliata in Napoli
(estinti)
Mascaro dei Marchesi di Acerno domiciliata
in Napoli (estinti)
Maza – ascrizioni posteriori
22.VII.1859 e 19.VII.1859
Parrilli
Pinto
(estinti)
Santomango dimorante in Napoli (estinti)
De
Vicariis (estinti)
Capano, dimorante in Napoli
(estinti)
De Cristoforo, dimorante in Napoli
(estinti)
Moscati dei Marchesi di Poppano
(estinti)
Pagano, dimorante a Napoli
Del Pezzo
(estinti)
Prignano, dimorante in Lucera
Primicile
Marchese di Cicerale, dimorante in Napoli (estinti)
Quarto
dei Duchi di Belgioioso (estinti)
De Ruggiero, dei
Duchi di Albano, dimorante in Napoli
Salerno,
dimorante in Napoli
De Stefano dei Marchesi di
Ogliastro – ascrizioni posteriori 30.VII.1840 e
27.XI.1858
Venturi dei Duchi di Minervino e Marchesi
di Tuglie
TRANI
Buonsimiro
(estinti)
Carcano – ascrizioni posteriori
18.XII.1849 e 8.VIII.1854
Candido (estinti)
Milazzi
(estinti)
Milazzi di Casalaspro (estinti)
Campanile
d’Arezzo
De Gregorio
Giordano
(estinti)
Pandolfelli – ascrizioni posteriori
11.V.1843
Ferrante
Vischi – ascrizioni
posteriori 18.VIII.1851 (estinti)
Morola
(estinti)
Gattola Mondelli (estinti)
De Luca –
ascrizioni posteriori 5.IX.1855
Pirelli (estinti)
Como
– ascrizioni posteriori 23.II.1835 e 20.VIII.1857
De
Angelis
Lepore – ascrizioni posteriori
22.VIII.1853
Bianchi (estinti)
Barretta
(estinti)
De Angelis di Trentenara (estinti)
Pisacane
(estinti)
Gattola (estinti)
Campitelli
(estinti)
Gadaleta (estinti)
Beltrani
Filingieri
Sifola
Gagliano – ascrizioni posteriori
23.IV.1844
Rovegno (estinti)
Figliola
Forges
Davanzati
BARI
Dottula
(estinti)
Chyurlia del qm. Camillo
De
Casamassimi (estinti)
De Riso – ascrizioni
posteriori 6.III.1843
Lamberti
Pasqualino
Gironda
di Canneto
Gironda del qm. Nicola (estinti)
Tresca
Carducci (estinti)
Tresca Carducci del qm. Giovanni
Domenico
Venturi
Boccapianola (estinti)
Calò
Carducci
Terzi (estinti)
Sagarriga dei Conti di
Potons (estinti)
Sagarriga Visconti
Sagarriga
Visconti Volpe (estinti)
Mazzachera (estinti)
De
Angelis Effrem
D’Ameli (estinti)
De Petris
Fragianni
Pedrinelli (estinti)
Guidotti
(estinti)
Zeuli (estinti)
Puoti (estinti)
Avati
(estinti)
Bianchi (estinti)
Pappalepore
Ferrigni
Pisone (estinti)
Rinaldi (estinti)
Orlando
(estinti)
Attolini (estinti)
Bonazzi - ascrizioni
posteriori 11.IV.1854
REGISTRO DELLE FAMIGLIE RICEVUTE CON PROVE DI NOBILTÀ NELL’ORDINE DEI CAVALIERI DI SAN GIOVANNI
Albamonte
Siciliano
Alfano
Aliprandi
(estinti)
Andreassi
Barretta (estinti)
Caravita
(di Toritto)
Carfora – ascrizione ulteriore 25
marzo 1844
Castiglione
Cavallo
Cedronio
(estinti)
de Chaves (estinti)
Cigala
Citarella
(estinti)
Figliola (di Civita Sant’Angelo)
(estinti)
Friozzi (estinti)
Garofalo (di Camella)
(estinti)
Giovino (estinti)
Leognani
(estinti)
Lucarelli
Marincola (di Petrizzi)
(estinti)
Marotta (estinti)
Massa – con
Regio Rescritto 6 giugno 1856 correzione e rettifica dei
dati del 1801
Melissani
Mezzacapo
Mirelli –
ascrizione ulteriore 10 maggio 1859
Monforte
(estinti)
Monsolino
Morola
Moscati
di
Napoli (estinti)
Narni
Orineta (estinti)
Pacca
(estinti)
Palumbo
Parisiano
Paternò
del
Pezzo (di San Pio) (estinti)
de Piccolellis –
ascrizione ulteriore 10 maggio 1859 (estinti)
Porcinari
(estinti)
Primicile Carafa (estinti)
Rossi
(estinti)
Sambiase (estinti)
Schipani
(estinti)
Stocco
Spiriti (estinti)
Suppa
de
Tomasi (estinti)
del Tufo
Ulloa (Lanzina y
Ulloa) (estinti)
de Rosa
Vitale (di Tortora)
(estinti)
Marincola Pistoia
Spiriti
(estinti)
Palumbo
Vitale
Caravita (di
Sirignano)
Giannuzzi Savelli
Candida
de
Vio
Candida
Carignani
Dottula
(estinti)
Palmieri
Corigliano (estinti)
Milazzi
(estinti)
Pandone (estinti)
del Pezzo (di
Caianello)
de Vera d’Aragona
Moles –
ascrizioni ulteriori 15 novembre 1854 e 10 maggio 1859
(estinti)
Nicastro
Pedicini (estinti)
Bacio
Terracina
Firrao (estinti)
Messia de Prado
(estinti)
FAMIGLIE RICEVUTE CON PROVE DI NOBILTA' NEL SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO
Amato (e de
Amato)
Nobile famiglia di origine Spagnola.
Nobili
(mf.)
1) Antonino n. a Messina il 3. maggio 1978.
2)
Annamaria Stefania n. a Messina il 12 Ott. 1978.
3)
Patricia Rita n. a Messina il 22 mag. 1985
ARMA:
d’azzurro alla banda, sostenente un leone
illeopardito, mirante una cometa, la banda accompagnata in
punta da una stella (8), il tutto d’oro.
Barnabò
Brera
Antica e illustre famiglia nobile.
Nobili
(mf.)
ARMA: d’azzurro al bue al naturale,
gualdrappato di rosso, sulla campagna di verde, sostenendo
col dorso una torre d’argento, aperta, murata, e
merlata alla guelfa, colla sommità fiammeggiante,
all’aquila di nero nascente dalle fiamme.
Biasi
Vetusta
e nobile famiglia calabrese, diramatasi in Reggio Calabria,
Bova, e Motta S. Giovanni.
Nobili (mf.)
ARMA:
d’azzurro alla banda di porpora, caricata di tre
crescenti d’argento, accompagnata in campo da tre
stelle d’oro (8) poste in fascia e in punta, da un
mare fluttuoso d’argento.
1) Francesco n. a
Palmi il 16 mag. 1974.
Bicocchi e
(Bicocchi Pichi)
Illustre famiglia Emiliana.
Nobili
(mf.)
ARMA:
Bongiorno Borbone
Nobile e d
illustre casata originaria della Sicilia.
Nobili
(mf.)
Lucilla n. a Roma il 13 nov. 1961
ARMA:
d’azzurro al sole d’oro, accompagnato in capo
da tre stelle
d’argento.
Borio di
Tigliole
Fam. piemontese res. Orzinuovi, Brescia, Roma
e Vienna. Citata già nel 1149 tra le famiglie del
Collegio Consolare di Torino, trova però il suo
capostipite documentato in Guglielmo di Burio di
Costigliole d’Asti, che giura fedeltà ad Asti
per conto di quella comunità il 13 luglio 1198. Da
lui discendono i due rami principali, ossia: quello di
Costigliole, per l’appunto, che passò alla
vicina Tigliole e, poi, nelle Langhe, in particolare
Novello, Niella Tanaro e borghi limitrofi, e quello di
Villanova d’Asti (di cui si hanno notizie dalla metà
del 1300) che passò a Moncalieri, Chieri e borghi
limitrofi. I Borio di Novello vengono infeudati di parte di
Dogliani in feudo “nobile, antico, avito a paterno”
il 30 dic. 1693, mentre quelli della vicina Niella Tanaro
vantano Miche Angelo (n. 1625 c.), nobile del S.R.I.,
moschettiere di Luigi XIV di Francia agli ordini di
Monsieur d’Artagnan e Giuseppe Maria (n. 1761), Primo
Presidente del Senato di Torino e Cav. Gr. Cr. Mauriziano.
I Borio di Tigliole possono vantare: Giovanni (n. 1570 c.),
capitano d’artiglieria del Duca di Savoia, sp.
Eleonora del conte Michele Asinari Signore di Costigliole,
ultima della sua famiglia; Giovanni (n. 1600 c.), Secondo
Giuseppe (n. 1648) e Giovanni (n. 1680), Governatori e
Pretori di Tigliole; Carlo Maria, n. 1681, diplomatico,
conte e cavaliere del Cristo per breve di S.S. Clemente XI
dell’11.X.1720; Carlo Maria II, n. 1707, avv. cav. e
comm. mauriziano; Pietro Antonio, del Nob. Ignazio Maria e
della Nob. Anna Margherita Gambarova, di un ramo a sua
volta passato in Novello, n. 1732, priore della
Confraternita della S.s. Trinità di Biella, sp. 1759
nobile Francesca Teresa Gattinara, ultima della sua
famiglia, da cui l’attuale discendenza. Consegnamenti
d’arme: 1580 (Borio di Chieri); 1614 (Borio di
Villanova); 1687 (Borio di Villanova-Monacalieri e Borio di
Novello). Nobiltà riconosciuta con Diploma di
Vittorio Emanuele I del 23 mar. 1820 di ammissione
all’abito e croce di giustizia mauriziani di Giuseppe
Pansoia, quarto Borio di Tigliole.
ARMA: inquartato,
nel I e IV di Borio, ossia di rosso al monte di tre cime di
verde su cui è posato un gallo d’oro (alias al
naturale), nel II e III di Gattinara, ossia d’azzurro
al gatto inferocito d’argento, armato di nero. Motto:
VIGILAT QUI MONTES SUPERAT.
+ Nob. Gaetano Mario,
ing., n. a Orzinuovi 14 magg. 1901 + ivi 15 ott. 1944 di
Giacomo, n. 1858, sindaco di Orzinuovi, e di Maria Lupezza,
sp. a Orzinuovi 2 magg. 1928 Nob. Ercolina Sistina Maffeis.
[Orzinuovi: palazzo Borio-Corniani].
Figli: 1) Anna
Maria, n. a Orzinuovi 23 nov. 1929 m. 2013, sp. 9 ott. 1955
cap. Giuseppe Micheletti; 2) Marisa, n. a Orzinuovi 10
sett. 1934, sp. 14 nov. 1956 Battista Migliorati; 3)
Giacomo Bartolomeo, ing., cav. S.M.O. di Malta, n. a
Orzinuovi 20 giu. 1937, sp. 4 giu. 1966 Giuliana Fausta
Benedetti, da cui: (1) Andrea Mario, ing. nucl.,
funzionario con status diplomatico dell'Agenzia
Internazionale Energia Atomica – O.N.U., n. a Brescia
4 dic. 1969, sp. Pavia 2012 Marcella Cagnazzo Colombi,
fisico nucleare (Favoritenstrasse 21/12 1040 Vienna); (2)
Roberto, avv., prof. univ., cav. di giust. m.p. S.M.O.
Costantiniano di S. Giorgio, cav. S.M.O. di Malta, comm.
Ord. S.s. Maurizio e Lazzaro, n. a Brescia 25 nov. 1972
(via Sistina 118 00187 Roma).
ALTRO RAMO
Nob.
Carlo Enrico, n. a Orzinuovi 1923 di Carlo e di Maria
Fioretti, sp. Liana Braga, della nob. Maria Conforti,
nipote ex patre di San Guido Maria Conforti, vescovo di
Parma [Brescia: via Tarello 9]. Figli: 1) Maria Paola.
magistrato, n. Brescia 1962, sp. Nob. Cav. Don Antonio
Manca dei March. di Mores, dott. in giurispr.; 2) Guido
Carlo, dott. ec. e comm., n. Brescia 1966, sp. Brescia 1995
Elena Rossi, dott. scienze politiche. (1) Federica, n.
1999; (2) Gaia, n. 2001.
Bourbon
Nobile
famiglia.
Nobili (mf.)
Fabio Silvano Giulio n.
il 14 ago 1962.
1) Livio Carlo Mario n. a 22 mag.
1969.
Bruni Roccia
Nobile famiglia originaria della Borgogna.
Nobili
(mf.)
ARMA: d’azzurro all’albero al
naturale, sradicato, sinistrato da un leone passante,
linguato e unghiato d’oro, sormontato da 3 stelle (6)
d’oro.
Carimati di
Carimate
Illustre ed antica casata originaria dal
“locus de Carimate”.
Nobili (mf.)
ARMA:
bandato d’oro e di rosso, al castello d’argento
aperto e finestrato del campo, accostato da due agli
sradicati al naturale, al capo d’oro, all’aquila
di nero.
Cicconi
Massi
Antica e nob. fam. di S.Elpidio a Mare (FM) oggi
residente in Senigallia (AN), derivante dall’alleanza
di due casati, per estinzione e successione. ARMA: partito:
nel primo d’azzurro alla mazza d’arme d’oro
posta in banda accompagnata a sinistra in capo e a destra
in punta da due stelle (8) (Massi); nel secondo d’azzurro
alla cicogna d’argento, membrata e imbeccata di
rosso, sostenuta da un albero al naturale nodrito su una
pianura erbosa (Cicconi ). Corona Comitale.
Corradi
Nobile
famiglia originaria della città di Cagli.
Nobili
(mf.)
ARMA: troncato da una fascia convessa d’oro:
nel primo d’azzurro a tre stelle (6) d’oro,
ordinate in fascia; nel secondo d’argento al S. Cuore
di rosso, infiammato d’argento, trafitto da una
freccia di nero, posta in sbarra la punta in basso.
Delle
Piane
Illustre famiglia ligure originaria della
Polcevera.
Nobili (mf.)
ARMA: d’azzurro,
alla figura della fontana, nuda e bendata, posata su una
palla d’argento, il tutto al naturale.
Di Leo
Antica
casata Calabrese originaria dalla Spagna.
Patrizi,
Nobili di Palermo, Baroni della Scala.
ARMA: partito;
semitroncato , nel primo d’argento, al leone di
rosso, tenente con la zampa anteriore destra una mazza
ruota dello stesso (Di Leo); nel secondo d’azzurro ,
al sole d’oro accompagnato nei cantoni da una stella
(6) d’argento (Pata), nel terzo partito inchiavato
d’oro e d’azzurro (S. Croce di Barletta.)
Fittipaldi
Vetusta
famiglia nobile di origini Greche.
Nobili (mf.)
1)
Antonio n. a Napoli 11 giu. 1967.
2) Francesco n. a
Napoli 5 mag. 1969.
3) Gian Gaspare n. a 14 mar.
1971.
ARMA:
Francica
Illustre
ed antica famiglia di Monteleone, ramo discendente dallo
zio del primo marchese di Panaya di casa Francica.
Nobili
(di Lentini.) (mf.) Lentini (Siracusa); resid. in Borgia,
Pizzo Calabro, Villa S. Giovanni, Messina.
Francesco
Saverio n. a Reggio di Calabria il 7.1.2005, di Candido, n.
a Villa San Giovanni il 7.7.1959.
di Francesco n. a
Borgia il 4.8.1932.
di Candido n. a Pizzo Calabro il
26.11.1883.
di Francesco n. a Monteleone il
28.1.1847.
di Francesco Saverio n. a Monteleone il
14.9.1809.
ARMA: di rosso al giglio accompagnato da
quattro bisanti, due in capo, due in punta, il tutto d'oro,
alla fascia d'argento in divisa convessa attraversante sul
tutto.
Gallelli
Antica
e potente casata feudale originaria Dalmata di Zara, ove i
suoi membri sono elencati nel censimento nobiliare del
1283. Famiglia di noti latifondisti, facenti attualmente
parte della Casa Pontificia, poiché ricevuti col
titolo di baroni di Badolato, nei Parafrenieri Pontifici di
Sua Santità, (prestigioso collegio accorpato a
quello dei Sediari Pontifici, addetti alla rappresentanza
del cerimoniale in anticamera pontificia). Nei secoli la
casata è menzionata con abbreviazioni e aggiunte,
quali Gallellus, Gallus, Gallis, Gallello, Galleli e in
ultimo Gallelli.
ARMA:troncato: nel primo d'oro
all'aquila spiegata di nero; nel secondo d'oro alla volpe
assalente di rosso con la testa rivolta verso un gallo
dello stesso, fermi su una terrazza erbosa di verde.
Ghelli Luserna di
Rorà
Marchesi di Rorà, Conti di
Luserna, Conti di Farigliano.
ARMA: Armi Antiche
Bandato d'Argento e di Rosso (Luserne antica o
Roisin).
Ornamenti esteriori:
Marchionali ;
Cimiero: leone d'oro coronato, linguato membrato e armato
di rosso (Brabante).
Horak
Antica
famiglia originaria della Galizia, ove godette del
patriziato di Gribow (mf). ARMA: partito semitroncato: nel
primo: di rosso ai tre corni contrapposti d’argento
(Horak); nel secondo:d’azzurro alla banda d’argento
accompagnata da due stelle d’oro (Scotti); nel
terzo:troncato:nel 1° ai sei gigli farnesiani
d’azzurro, nel 2°d’azzurro al pozzo al
naturale murato di nero, sostenuto da due draghi al
naturale affrontati e controrampanti, linguati di rosso
(dal Pozzo Farnese). Motto: Post Nubila Phoebus.
Lantermo
Illustre
famiglia nobile che ottenne il titolo di visconte col
predicato di Torre di Montelupo (mpr).
Nobili
(mf.).
1)-Guidi Ippolito Luigi Maria n. a Torino il 13
ago 1965; sp. a poco de Caldenas (Brasile) il 5 apr. 2003
Mariana Vieira Martins de Arajujo.
Figli:
1-a)-Francesca
n. San Paolo du Brazil il 12 lug. 2007.
1-b) Luigi n.
a San Paolo du Brazil il 24 gen. 2009.
ARMA:d’azzurro,
al leone rampante contro un faro, fondato su una roccia,
nascente dal mare ondoso al naturale, al sole raggiante
d’oro, posto nel cantone sinistro del campo.
Lazzarino de
Lorenzo
Nobile, (mf.),orig. di Gallico
(Calabria).
Antica famiglia gentilizia di Gallico in
Calabria Ultra, distintasi nei sec. con tit. e distinzioni
onorifiche, godendo di giuspatronato.
ARMA: Partito:
nel primo d'azz., a tre fasce ondate d'arg., al capo d'azz.
a tre stelle poste in fascia d'oro, sostenuto da un filetto
d'arg.; nel secondo d'azz. Alla fènice di nero,
nella sua immortalità sormontata da una croce latina
d'oro.
Magliocca
Nobile
famiglia di origine Francese.
Nobili (mf.).
ARMA:
di rosso al leone d’oro impugnante con ambedue le
branche un maglio d’argento, accompagnato da tre
palle del secondo, poste in banda, moventi dalla punta, e
da una fiamma d’oro, colel lingue di fuoco poste in
sbarra, posta nel cantone sinistro.
Mallucci de
Mulucci
Originaria di Alteta, antica e nobile
famiglia guelfa marchigiana, già ascritta all'Albo
delle famiglie del patriziato di Macerata. Fiorì nel
medioevo e il suo capostipite "D.nus Muluccius de'
Alteta" viene ricordato anche nelle memorie delle
famiglie Maceratesi, opera manoscritta del secolo XVI.
Arma: d'argento al piccolo mulo rampante , bardato e
sellato, il tutto al naturale, accompagnato in capo da
quattro gigli d'oro, posti tra i cinque pendenti di un
lambello di rosso (capo d'Angiò.)
Marini
Dettina
Nobile famiglia diramatasi in Umbria,
Lazio, e Campania.
ARMA:
Millemaggi
Pillonetto
Antichissima famiglia nobile di
origine Greca.
Nobili (mf.).
ARMA: d’azzurro
all’albero di verde, sradicato, a due serpenti d’oro,
affrontati, attorcigliati al tronco.
de Mitri
Valier
Anticamente denominata, in maniera
indistinta anche Mitri, di Mitri, Demittri, Dimitri,
Demitri, la famiglia lascia antichissime memorie in
Dalmazia già nel XIII sec., precisamente a Cattaro
dove fece parte del patriziato cittadino e nella vicina
isola di Lesina dove fu ascritta alla classe nobile. Un
membro della stessa si trasferì nella
Città-Repubblica di Ragusa e qui intraprese
l’attività mercantile.
Arma:
Inquartato,
nel 1° e nel 4° troncato d'argento e di rosso una
mitria d'oro posta sull'argento, alla fascia d'azzurro
sulla linea di partizione carica di una stella d'oro (6) [
de Mitri] ;
nel 2° e 3° troncato d'oro e di
rosso all'aquila dell'uno nell'altro coronata del campo[
Valier]" .
L'arma dogale Valier è
araldicamente nota e rappresentata sul sigillo e ricamata
su un servizio da tavola appartenuta alla N.D. Valeria , lo
stemma settecentesco della famiglia de Mitri è
custodito nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma,
Manoscritti Vittorio Emanuele. ( Volume 318 posizione n°
875 ).
Morabito
Nobile
famiglia di origine Calabrese.
Nobili (mf.)
ARMA:
d’argento alla veste di moro rossa.
Moricca
Antica
famiglia calabrese residente in Roma.
Nobili
(mf.)
ARMA:d’argento alla fascia di verde,
accompagnata in campo da due stelle (8) e in punta da un
leone rivolto.
Pezzoli
Antica
famiglia nobile di origine Bergamasca.
Nobili
(mf.)
ARMA:
Putaturo Donati
Viscido
Nobile casata di origine Pugliese, che si
diramò successivamente in Sicilia, Calabria,
Campania, e Piemonte.
Nobili (mf.)
ARMA:
Rosati di
Monteprandone de Filippis Delfico
Nobile e antica
casata della Marca.
Nobili (mf.)
ARMA:
Ruspantini
(de’ Ruspantini)
Conti (m), Nobili (mf).
Antica famiglia il cui casato deriva probabilmente
dai Raspanti, nome di una fazione politica che qualificò
a Pisa il partito dei nobili nella prima metà del
sec. XIV.
ARMA: d’argento, al gallo ardito al
naturale sulla vetta più alta di un monte di tre
cime all’italiana di verde.
Altra Arma (antica):
interzato in palo, nel primo d’azzurro alla fascia
d’argento, accompagnata da tre crescenti dello
stesso, due in capo ed uno in punta (Tolomei); nel secondo
troncato d’argento a) il primo caricato di due
anitrelle al naturale, recise e passate in croce di S.
Andrea; b) il secondo di una banda controdoppiomerlata
d’oro (Ruspantini); nel terzo troncato d’azzurro,
il primo caricato di tre stelle (6) d’argento, poste
1 e 2, il secondo di un cuore di rosso infiammato dello
stesso trafitto da un dardo d’oro posto in sbarra,
alla fascia di nero posta sullo spaccato (Mattei).
Santis (de)
Celsi (de Sanctis Celsi Taccari)
Antica famiglia
nobile marchigiana, presente in Falerone fin dall’inizio
del sec. XVII.
Nobili (mf.)
ARMA:
Schenoni
Visconti
Nobile ed antica casata Parmense,
originaria di Cavignana.
Nobili (mf.)
ARMA:
Simone
(de)
Nobile famiglia di origine Napoletana.
Nobili
(mf.)
ARMA:
Tavani
Antica
e nobile casata che si diramò i diverse parti
d’Italia.
Nobili (mf.)
ARMA: bandato d’oro
e di rosso di sei pezzi, le bande d’oro caricate la
prima di uno, la seconda di due, e la terza di tre mosconi
di nero al naturale.
Tirelli
Prampolini (e Tirelli)
Illustre e nobile famiglia
originaria e residente in Bologna e Reggio Emilia.
Nobili
(mf.).
Vallini
Nobile
famiglia distintasi nei secoli nella città di
Finale.
Nobili (mf.)
ARMA:
Vargas Machuca
(de)
Duca (s.n.) mpr. Dipl. Imperiale 10 mag.
1732 marchese di Voltola (s.n.) dipl. 2 feb. 1788. Disc. Da
Tommaso, ultimo intest. 1796 cedolario.
ARMA: a tre
onde azzurre con la bordura di 8 pezzi alternati: di rosso
al castello
d'oro (Castiglia) e d'argento al leone
rosso coronato d'oro (Leon).
Lo scudo accollato
all'aquila bicipite dell'Impero. Ramo collaterale estinto
in casa Calvi: spaccato, nel 1° d'argento al braccio
armato vestito di ferro, movente dalla sinistra dello scudo
ed armato di clava; nel 2° d'argento con tre fasce
ondate azzurre. Lo scudo accollato all'aquila imperiale
bicipite. Nobile famiglia, originaria della di Spagna, nel
regno asturiano ove si rifugiarono agli inizi del 700 i
discendenti dei sovrani goti, avendo gli arabi invaso la
penisola iberica.
Vescio di
Martirano
Nobile e antica famiglia feudale di
origine normanna.
Nobili (mf.)
ARMA:
Vierno
(de)
Illustre e nobile casata originaria delle
Asturie (Spagna.)
Nobili (mf.)
ARMA: d’argento
alla quercia sradicata di verde, fruttifera d’oro.
Westinhouse
Nobile
famiglia di origine tedesca, residente in Gran Bretagna,
Stati Uniti, Italia, Austria e Canada.
Nobili
(mf.)
ARMA:
REGISTRO
DELLE FAMIGLIE NOBILI RICEVUTE NELLE REALI GUARDIE DEL CORPO A CAVALLO
(1843-1860)
Nota: l'elenco è stato riportato com'è in origine senza rispettare l'ordine alfabetico, con le ripetizioni dei cognomi, con le indicazioni di famiglie siciliane e di cognomi di famiglie già estinte prima del 1843. Famiglie riconosciute nobili dal 15 gennaio 1834 al 19 marzo 1843.
1834 –
Contestabile Ciaccio
Castiglione Morelli
Giannuzzi
Savelli
Soriano
Orsini
Falletti
Carignani
Costa
De
Turris
Persico
Donnaperna
Carafa di
Tortorella
(estinti)
Bellucci
Gentile
Costa
Genoino
Mottola
Capecelatro
di Morrone (estinti)
Bonazzi
Sanfelice di
Acquavella (estinti)
Rossi (estinti)
de
Riso
Capuano
Capobianco dei Marchesi di Carife
(estinti)
Pacca dei Marchesi di Matrice
(estinti)
Damiani
Ciponieri
Laporta
Travoli
Montalto
dei Duchi di Tocco (estinti)
Pinelli
(estinti)
Origo
1835 –
Del
Giudice
Bisogni
Merola
Galeota
(estinti)
Alfarano (estinti)
Ciccarelli
(estinti)
de Medici
Caracciolo di Avellino
(estinti)
Cosenza
Sorrentino olim Molignano
(estinti)
Decio
Magnano
1836 –
Fiordalisi
Rinaldi
Scelza
Tortora
Filioli
Effrem (estinti)
de Casamassimi
(estinti)
Curtopassi
MacDonald
(estinti)
Struffi
Borremans
Russo
Tosone
Perez
Navarrete
Ruffo
Spinelli di Tarsia
(estinti)
Pomarici Santomaso
de Gemmis
di
Samuele Cagnazzi
1837 – d’Ayala
Capece
Piscicelli (estinti)
Cavaniglia (estinti)
Valva
(estinti)
Volpicella
Boccapianola
(estinti)
Bonelli
(estinti)
Moresco
Morisco
Romanelli
Cappa
Pignatelli
di Casalnuovo (estinti)
Gentile
Grimaldi
d’Andrea
de
Marco
de Bernardis
Lombardo
Pinto
1838
– d’Aiello
Caracciolo del Sole
(estinti)
Testa Piccolomini (estinti)
Vassallo
Santo
Stefano
Ruffo
Villaraut
(estinti)
Morcaldo
Biancolella
Ciccone
del
Pozzo
di Sangro di Santo Stefano
Caracciolo del
Gesso (estinti)
Perez Navarrete
Ruffo di
Baranello (estinti)
Vicuña
Castiglione
Morelli
Labairo
Tuttavilla
(estinti)
Carducci
Caracciolo di Torchiarolo
Maza
(estinti)
del Pezzo
Sanchez de Luna
(estinti)
1839 –
Zampaglione
Docillo
Pionati
Filo
Capece
di Corsano
(estinti)
Pappalettere
Venusio
Carducci
Campanino
Aggiutorio
Giugnano
(estinti)
de Goyzueta
Sersale
1840 –
Pescara
Torno Aldana
(estinti)
Barnaba
Maresca
Oriolo
Caravita
Gaetani
de
Gennaro (estinti)
Serra di Cassano
1841 –
de Sarno Prignano
Pessina
Petrone
(estinti)
Crisconio
Cestari
(estinti)
Cosalti
Crispo
De
Palma
Bisignano
Ildaris (estinti)
Monsolini
(estinti)
Notarbartolo
Beccadelli di Bologna
(estinti)
Moncada e Beccadelli
1842 –
La Rosa e Cortese Cannavò
Mazzeo dei Marchesi
di Fiume Nero
Cortese
Sambiase dei Duchi di
Malvito (estinti)
Bassano
Perrelli
Petra
Marulli
Pelliccia
(estinti)
della Porta
1843 –
Pironti
de
Cornè (estinti)
Marincola
de Piccolellis
(estinti)
Mastellone
Carpentieri
de
Piccolellis (estinti)
Pironti
Capone
Pacifico
Pirelli
di Sangro
Gaetani
del Pezzo di San Pio
(estinti)
Ulloa
de Riso
Carafa
Macedonio
(estinti)
Famiglie riconosciute nobili dal 19 marzo 1843 al 7 settembre 1860
1843 –
Marulli
Bosch
Spadaro
Venusio
Frezza
Capece
Minutolo
Gualtieri
Ruffo di Baranello
(estinti)
Vitale (estinti)
Corigliano
(estinti)
Pagano
Zelaia (estinti)
de
Donato
Mezzacapo
Pepoli
Ulloa
Coppola
Lante
Finch
Pedrinelli
Canzano
Avarna
de
Gregorio
Gagliardi (estinti)
Maresca
Simeone
Pignone
del Carretto (estinti)
Gallio Trivulzio
(estinti)
Pignatelli di Monteroduni
Pignatelli di
Montecalvo
Luverà
de Leonardis
Gaetano
di Cassaro
Mezzasalma
de Martino
d’Auria
(estinti)
de Attelis (estinti)
Garofalo
(estinti)
de Martino
Salerni
Ruggero
Casazza
Palomba
(estinti)
Piro
(estinti)
Scotti
Damiani
Migliaresi
Palma
Capecelatro
di Morrone (estinti)
Statella (estinti)
Beccadelli
di Bologna (estinti)
Moncada e
Beccadelli
Crispo
Cestari
(estinti)
Diana
Ruggero
Marano
(estinti)
Moles
(estinti)
Buonocore
Ernandez
Burgio
Gallotti
Naselli
Notarbartolo
Amalfitani
(estinti)
Cuffari Ristori (estinti)
Gaetani
d’Aragona
Caracciolo di Sant’Eramo
Pignatelli
di
Montecalvo
Costantino
Burgio
Notarbartolo
Gurgo
Casazza
Palumbo
Ghezzi
Garofalo
(estinti)
Cimadoro (estinti)
di Gaeta
Proto
(estinti)
Carafa di Colubrano (estinti)
Blanco
(estinti)
Caputo
di Gaeta
Cioffi
Caputo
de
Gregorio
Stagno
Capomazza
Vecchione
Spina
de
Majo (estinti)
Maresca
Curti
Latini
(estinti)
Dusmet
Petrucci
Mancanelli
Gomez
Paloma
Marchi
Lanza
Termini
Ammone
Blanco
(estinti)
Ungaro (estinti)
Carrascosa
Corigliano
(estinti)
Pantoliani
del Pezzo di Caianello
1844
– Positani (estinti)
Spanò
Ruggero
de
Notaris
Gualtieri
Corigliano di Rignano
(estinti)
del Pezzo di Caianello
de Piro
(estinti)
Zambra
Gentileschi
Ramignani
Nolli
(estinti)
Tipaldi Carafa (estinti)
Filangieri del
Pino (estinti)
Filangieri di Santa Flavia
(estinti)
Blanco
(estinti)
Caputo
Cafaro
Damiani
Ruggero
Candida
Del
Balzo
Capomazza
Vecchione
Pedrinelli
Milano
d’Evoli
(estinti)
Filangieri (estinti)
di
Giovanni
Cigala
Capece Minutolo
Laviano
(estinti)
Calefati (estinti)
Narni
Mancinelli
Palma
Ildaris (estinti)
de
Marco
Personè
1845 – Nauclerio
Magnati
Papale
Navarra
Azzaroli
Pecchia
Campagna
Alfarano
Capece (estinti)
Cestari (estinti)
d’Avalos
di Celenza
d’Avalos di Vasto
Grandonio
Anfora
(estinti)
Guardati
Filomarino della Torre
(estinti)
Filomarino di Cutrofiano
(estinti)
Bellucci
Gentile
Costa
Rivieso
y Perrone
Coscinà
Mastrogiudice
(estinti)
Doria
Recco (estinti)
Vulcano
Perez
Navarrete
Ruffo di Baranello
(estinti)
Spinelli
Amalfitani
(estinti)
Marulli
Pescara
La
Porta
Caracciolo di Torchiarolo
Marino di Genzano
(estinti)
Saluzzo (estinti)
Sanchez de Luna
(estinti)
Bianchi
Bonismiro
Caracciolo di
Vietri
Cavalcanti
1846 – Filioli
Effrem (estinti)
de Casamassimi
(estinti)
Curtopassi
MacDonald
(estinti)
Nauclerio
(estinti)
Magnati
Papale
Caracciolo di
Marano
Guindazzo di Marano (estinti)
Guindazzo
Caracciolo (estinti)
Ruggero
Cedronio
(estinti)
Buonocore
Burali d’Arezzo
Rogadeo
1847 – Dentice
Caracciolo
di Sant’Eramo
Pignatelli di
Montecalvo
Terralavoro (estinti)
Marotta
(estinti)
de Beaumont
(estinti)
Musto
Mascia
Damiani
Gallotti
Aloys
(estinti)
Sanzò (estinti)
Marotta
(estinti)
de Logerot (estinti)
de Bernardo
1848
– de Stefano
Citarella (estinti)
Vespoli
(estinti)
Salerno
Corigliano (estinti)
Filomarino
della Torre (estinti)
Filomarino di Cutrofiano
(estinti)
Alchimia
Malena
Amorelli
Abenante
1849
– Dusmet
Sollima
Petrucci (di
Siena)
Sifola
Capece Scondito
(estinti)
Carmignani (estinti)
Patti
Pescara
Spinelli
di Laurino (estinti)
Coppola
Lante
Ulloa
Anzilotto
Monforte
(estinti)
Tramontano (estinti)
Cocozza
Macedonio
(estinti)
Sersale
Tamburi
Ulloa
Perrino
Vargas
Sersale
Messanelli (estinti)
Pescara
Milano
Macedonio
(estinti)
Giannelli
Caputo
Toraldo
Baldacchini
Gaetani
Villapiana
(estinti)
Sanfelice
Jannucci
de
Medici
d’Afflitto
(estinti)
Galano
Guarini
Belli
Levanto
(estinti)
Vernazza (estinti)
1850 –
Gironda
Ulloa
Celeste
Pelliccia
(estinti)
Della Porta
Martucci
di Samuele
Cagnazzi
de Codignac (estinti)
de Dura
(estinti)
de Maio Durazzo (estinti)
Caracciolo di
Brienza
Zunica (estinti)
Bovio
Caracciolo di
Arena
Caracciolo di Sant’Eramo
Comite
Mascambruno (estinti)
Tranfo
Pelliccia
(estinti)
de Attelis
(estinti)
Suriano
Toraldo
d’Aquino
Cavalcante
de
Medici
Orsini
Saluzzo (estinti)
Carafa di
San Lorenzo (estinti)
de Dura
(estinti)
Vasaturo
Capacelatro
Palma
Spiriti
(estinti)
Mastellone
Sylos
1851 –
di Sangro
Gaetani
de Marino
Serra
Capece
Minutolo
Ruffo di Baranello (estinti)
Capasso
di
Gaeta
del Giudice
Vitale (estinti)
Martucci
di
Samuele Cagnazzi
Giordano
Fusco (estinti)
Vitale
(estinti)
Corigliano (estinti)
Milano
Filangieri
(estinti)
di Samuele Cagnazzi
de
Gemmis
Martucci
Dusmet
Sabini
Martucci
Dusmet
Ungaro
(estinti)
Ruggero
Frezza
Martinelli
Noya
Rocco
1852
– Cappella
de Torres (estinti)
Capobianco
dei Marchesi di Carife (estinti)
Carafa della Quadra
(estinti)
Ricca (estinti)
Santilli
Fardella
(siciliani)
de Nobili
de Napoli
Ildaris
(estinti)
Sansone
Trenca
de Matteis
Framarino
Capecelatro
Potenza
Marincola
Mariconda (estinti)
Pignatelli di
Strongoli (estinti)
Caputo
Zevallos (estinti)
di
Gaeta
de Raho
Amato
Andreassi
Narni
Sanseverino della Saponara (estinti)
Recupito di
Rajano (estinti)
1853 – Gagliardi
(estinti)
De Magistris
Pirelli
Carrara
Cedronio (estinti)
di Sangro di Fondi
Caracciolo
del Gesso
Acciardi
Mascia
d’Aquino
Toraldo
Tranfo
Trenca
de
Mattheis
Pomarici (estinti)
1854 –
Cocozza
Macedonio
(estinti)
Arvonio
Martini
Sancio
Valdeman
Torres
Severino
di Seclì (estinti)
Turboli (estinti)
Stendardo
(estinti)
Genoino
Capecelatro di Morrone
(estinti)
Buonincontri
Fiordalisi
Torno
Aldana (estinti)
Maresca
de Raho
Amato
Pionati
1855 – Carcani
de
Angelis
de Codignac
(estinti)
Orlando
Capecelatro
Mormile
(estinti)
Gabrielli
Sarriano
(estinti)
Toraldo
Genoino
Capecelatro
Mirelli
Mazzara
Lucina
Anguissola
dell’Aquila
Mirelli
Gualtieri
Guerrasio
Corigliano
(estinti)
del Pezzo
Tixon
1856 –
Acquaviva
Spinelli di Scalea (estinti)
Gaetani
d’Aragona
Petti (estinti)
Caracciolo di
Sant’Eramo
Pignatelli di Montecalvo
Pecchia
de
Raho
Nauclerio (estinti)
Folgori
(estinti)
Magnati
Gentile
de Liguoro
Rovegno
(estinti)
Siciliano
Regna
Albamonte
Siciliano (estinti)
Spinelli di Laurino
(estinti)
Caracciolo del Gesso (estinti)
Schipani
(estinti)
Calà (estinti)
del
Pozzo
Lanzetta
Buccino
1857 –
Brancaccio (estinti)
de Donato
Sanchez de Luna
(estinti)
Giuliani
Abenante
Daniele
de
Cesare
Tafuri
Sambiase di Malvito
(estinti)
Lucarelli
Dentice (del ramo del qm.
Antonio)
Dentice di Accadia
1858 –
Brayda
Capano (estinti)
Caravita
Figliola
Muscettola
(estinti)
Pelliccia (estinti)
Della Porta
Capece
Galeota (estinti)
di Tocco (estinti)
Schipani
Calà (estinti)
Moncada
Spinelli di Laurino
(estinti)
Spasiani
Massa (estinti)
Pignatelli
di Montecalvo
de Vargas Machuca
Caracciolo di
Arena (estinti)
Lanza
de Capua
(estinti)
Pironti
de Medici
de Piccolellis
(estinti)
Reviglione
1859 – Colonna
Romano (estinti)
Caracciolo del Sole
(estinti)
Pironti
Caracciolo di
Sant’Eramo
Gaetani d’Aragona
Frezza
Capece
Minutolo
Gualtieri
Ruffo di Baranello
(estinti)
Caracciolo del Sole (estinti)
Bonanno
Rosabia
Bonanno di Linguaglossa
Vandenheuvel
Masola
(estinti)
Caracciolo di Martina
(estinti)
Cavalcante
Saluzzo (estinti)
de
Medici
Orsini
Pinto (estinti)
Noya
Palmieri
(estinti)
Berio (estinti)
Mustillo
de Vera
d’Aragona
1860 – Macedonio
(estinti)
Carafa di Traetto (estinti)
Cavaselice
(estinti)
Cassitto
Russo
de Magistris
de
Beaumont (estinti)
Daniele
Monsolino
(estinti)
Caputo
Mascaro (estinti)
Leoni
de
Marco
Correa
d’Amore
Martucci
di
Samuele Cagnazzi
de Notaristefano
Francipani
(estinti)
Longo (estinti)
Latilla (estinti)
de
Maio Durazzo (estinti)
Damiano
Manfredi
Perez
Navarrete
Capecelatro
Milano
Curtopassi
di
Casamassima (estinti)
Pignatelli di Strongoli
(estinti)
de Liguoro
di
Gaeta
Ferrara
Carrascosa
Caracciolo di
Pettoranello
de Regina (estinti)
de Vera
d’Aragona